RECENSIONI DISCHI

AGENT ORANGE - Agitation

autoprodotto 2009

Indietro
Ritornano a distanza di un anno dal loro ultimo lavoro gli Agent Orange, band italiana di cui abbiamo già parlato in passato su queste pagine. La formula usata nei brani di questo nuovo "Agitation" è rimasta pressochè invariata, anche se mutati, e non poco, sono sia la cura per gli arrangiamenti che i dettagli sulla voce. Ora manca davvero un gradino per arrivare al massimo potenziale, e sono certo che la band ha le carte in mano per poterlo fare. Black Rooms, ad esempio, è semplicemente perfetta. Ma suona ancora troppo "demo", se capite quello che intendo. E se dico questo non è certo per sminuire gli AO, anzi. Non ho mai nascosto la mia stima nei loro confronti, ed è proprio per questo che mi permetto di pigiare i loro tasti dolenti, dato che di pregi ce ne sono a chili. Bellissima e sorprendente l'acustica My Winter Friend, che se a prima vista può sembrare un pesce fuor d'acqua in mezzo a canzoni zeppe di synth ed elettronica, in realtà si inserisce alla perfezione nel contesto sonoro dell'album, mostrando quanto Agent Orange abbiano a diosposizione un vasto spettro musicale che non si ferma solo con lo scimmiottare i Depeche Mode (cosa che troppo spesso mi capita di sentire). Buona prova, aspetto sempre più curioso il vero e proprio debutto su cd.

Max1334

Copyrigth @2007 - 2024 By Erba della Strega