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L'underground italiano freme. E in mezzo a tutte le anime dannate, si muovono questi due loschi figuri uniti sotto il moniker Tot Licht. Il demo che ho tra le mani è spiazzante. Dodici tracce dalla durata non superiore ai due minuti e mezzo per ventiquattro minuti assolutamente malati. Un approccio minimale e rudimentale con i Synth, liriche nere e viziose, tappeti electro ipnotici per una darkwave primitiva e scarna, ma che lascia intravedere delle buone potenzialità. A suo modo, questo In Fear Of The Light ha un fascino tutto particolare. Nonostante le ingenuità, la registrazione che sfiora l'amatoriale e gli arrangiamenti minimali il disco gira e cattura. La robotica Other Planet, la spaziale The Rain, così come Black Salvation ed altre...i potenziali ci sono. Ma le voci vanno assolutamente curate di più. Resta comunque un buon punto di partenza assieme ai due demo precedenti. In attesa di sentire ancora parlare di loro, riascoltatevi questo In Fear of Light. Il mio prezzo preferito? Il minuto e dieci dell'opener Forever Oblio, assolutamente. Ritmica quadrata, giro ipnotico, voce femminile e maschile deviate, stringatezza, dritti al cuore e allo stomaco e ai nervi.

Max1334