Project Pitchfork - "Dream,Tiresias"
Trisol 2009
E' da quasi vent'anni che sono sulle scene, e in tutto questo tempo la loro formula non è cambiata poi così tanto. Questo per avvertire tutti coloro che o amavano o odiavano i Project Pitchfork nei loro lavori precedenti. Non cambierete idea. Il primo disco targato PP che comprai, in periodi di vacche magre per la scena goth dove ogni cosa catalogata sotto quel nome andava ascoltata (i primi '90 erano così, che vi credete?) fu Entities. Che non mi dispiaceva, ma che nemmeno mi faceva impazzire. Ecco, son più o meno queste le sensazioni che ho provato riascoltando la band nel nuovo lavoro, Dream Tiresias. Non male. Poco più. Sarà che nonostante siano indubbiamente una delle band migliori del panorama elettrogoth di sempre, i miei ascolti si sono spesso indirizati su altre formazioni, magari meno prolifiche o longeve, che però azzeccavano un album o due. Di certo quello che non si può negare ai PP è la loro capacità, album dopo album, di rinnovarsi pur rimanendo fedeli alle proprie radici, mantenendo una media qualitativa pressochè costante. Peter Spilles tesse trame oscure oggi come allora, mentre la band macina riff elettronici opprimenti e ballabili, anche se stavolta qualche scorcio melodico, effettivamente, c'è. Nonostante il look pacchiano dunque, i nostri son tornati con un buon album, e chi sperava in un loro declino irreversibile dovrà ricredersi. Certo che se manco prima vi piacevano, lasciate perdere...Oltre ai dieci brani dell'album, sono presenti anche 3 bonus tracks, ovvero tre remix di Feel ad opera di [:SITD:], NOISUF-X e DIE KRUPPS.