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Premetto: non è questo il tipo di sound che mi aspettavo dalla intuition Records. E devo dire che questo cambio di rotta mi fa ben sperare per il futuro della label. Si, perchè la band Rossa dei Sensor (Ilya Pavlov, Andrey Smayev, Dmitriy Kozlov, Alexey Bogatkov) è fautrice di un sound foìiglio diretto della wave chitarristica che fu. Echi di U2 primissima maniera, Sound, Chameleons e compagnia bella fanno la loro bella presenza su tutte le dieci tracce dell'album. Seppur con un taglio e una produzione più moderna, la vecchia formula chitarra basso batteria voce e tastiere accennate funziona alla grande. Off-white Trash è forse l'esempio più lampante delle discendenze del Sensor-sound, un suono rispettoso del passato con un occhio dritto al futuro. Se per Editors, Franz Ferdinand, Rapture e compagnia bella c'è stato spazio, non vedo perchè i Sensor non possano guadagnare in futuro la loro fetta di mercato. Il prodotto non è originale, ci mancherebbe, ma è un ottima chiave di rilettura di certe atmosfere a noi care che purtroppo sembrano svanire, soprattutto(e paradossalmente) nell'underground Goth piuttosto che nel medio mainstream, vedi gruppi attuali appena citati. Sinceri, schietti, diretti, efficaci, se troveranno i canali giusti ne risentiremo parlare molto presto, e ad ottimi livelli. Un disco che mi ha ridato gioia in una giornata grigia passata ad ascoltare troppe produzioni a base di bpm sparate a palla. Ottimo debutto.

Max1334