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Direttamente dal New Jersey, arriva questo duo dedito non alle cover di Bon Jovi o Springsteen, ma ad un electro/harsh urlato e distorto a palla con venature melodiche qua e là. Ballabili fino all'osso, i brani presenti su questo cd hanno due facce. Quella d'assalto ma melodica delle musiche e quella grezza e costantemente distorta della voce, nella pura tradizione Harsh. Vero è che in alcuni brani fa capolino anche la voce pulita, ma lì il sound vira decisamente verso territori più melodici ed accessibili. Chi sono dunque, musicalmente parlando, questi due Panic lift? A mio avviso, una band con buone basi per il futuro, e molte cartucce da sparare, ma che ancora deve trovare una dimensione propria. Per ora le premesse sembrano esserci. Vedremo che strade prenderanno in futuro.

Max1334