Indietro
Quando parecchi anni fa recensii il primo demo della band francese, qualcosa mi diceva che non sarebbero stati una meteora alla Sleeping Children. E infatti, AD 2009, i nostri sono ancora tra noi, e forti di un contratto con la Project ci regalano un nuovo episodio della loro Kaleidoscopica carriera. Da molti definito come Dark Cabaret (ma che cazzo è?!?!?!), il suono dei KK va a ripescare a piene mani dai Sex Gang che furono, suono che viene poi reimpastato e plasmato fino ad arrivare ad uno stile personale di grtande effetto, cosa difficile in un ambiente in cui bene o male è stato detto/fatto tutto e molte situazioni sono arrivate ad un punto di saturazione senza ritorno. Grand Guignol invece non "vuole" nulla. E' semplicemente quello che è. Diretto, scanzonato, bluesy, ma sempre con un ghigno sarcastico sulle labbra. Ah, si, loro ultimamente si definiscono Tango / Pop punk / New wave. Giusto per rimescolare le carte ancora un poco. Non ce ne libereremo presto...per fortuna!

Max1334