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AAVV - Body Section
Spittle Records 2007
Questa raccolta ha fatto venire la bava alla bocca per parecchi anni ai collezionisti. Si, perchè il fatto di includere due versioni inedite dei Diaframma e dei Litfiba aveva fatto salire il prezzo del vinile originale alle stelle. Per tutti coloro non siano fanatici del "pezzo da collezione" e che però non si accontentano dello squallido mp3 scaricato chissà dove, esce questo cd ad opera della Spittle. Possiamo quindi finalmente ascoltare la splendida Transea di Pelù e co (quando erano ancora maledettamente darkwave e vincevano alla grande sulla concorrenza), la versione originale di Specchi D'acqua dei Diaframma (molto più cruda e postpunk rispetto a quella presente su Siberia), la bellissima Dreamtime Comes dei Kirlian Camera, la spigolosa Vanity Fair dei veneti Frigidaire Tango, oltre a gemme dimenticate quali A Gift of Tears dei milanesi Jenuesse D'Ivoire, Dear dei Vox Rei (oscura band di Bari che ci regala questa traccia ultrapostpunk con richiami fortemente uk), le sperimentazioni Free di Dopo Heidegger dei monzesi Die Form (da non confondersi con gli omonimi elettronici), i simil Clock DVA primo periodo Rinf (da Prato, qui presenti con Danke Mamy!), e l'elettronica di classe dei torinesi Monuments (Wonderful Woman) e Modoo (Eyes in the mirror). Una compilation eccellente, che affiancata a Gathered regala uno sguardo sulla prima New Wave italiana, quando ancora non scopiazzavamo spudoratamente i modelli esteri ed avevamo uno stile nostro, puir se con mille sfaccettature. Essenziale. Splendido packaging con inserto/rassegna stampa dell'epoca a dir poco esaustivo. Il lavoro fatto venticinque anni fa dalle band, da Beppe Badino, Claudio Sorge, Mario Rivera e Alberto Campo fu eccellente. Oggi ne raccogliamo ancora i frutti.