Indietro
"il cd non lo compra più nessuno? Fanculo, i Fiub pubblicano il nuovo lavoro su Vinile. Chi ha il giradischi a casa se lo gode, chi non ce l'ha lo scarica gratis dal sito" . Già così per me han vinto. Ma una recensione deve essere seria. E seria sarà. Il disco è diviso idealmente in due parti. Otto tracce in totale, come ai bei tempi. Quattro su un lato, quattro sull'altro. Il lato A rappresenta il bene, Gesù, con ballate acustiche/elettriche che fanno tornare alla mente le cose meno cacofoniche dei Pavement, agganci alla Bad Seeds, atmosfere Doorsiane, blues a chili in ambiente lo-fi. Acidissima la traccia di apertura, "IF", Sghemba e accattivante "My Cat Is An Alien", Calda e sensuale "U can D", ballata crepuscolare da crooner "and remember". E il lato buono si chiude. Piacevole, non un fulmine a ciel sereno, ma un buon mucchietto di canzoni. Ora tocca al lato B, il Male, Satana...e si capisce subito che i toni cambiano..."U'd Be", tiratissima cavalcata su due note con indole a cavallo tra Cramps e Chrome non lascia il tempo per respirare, non prima che il muro di Next, garage zompettante e pogoso ristabilisca il ritmo, "One" fa da intermezzo mentre spetta a "Good D" chiudere il cerchio, con armonie più aperte che riportano lievemente nel crescendo finale al lato A. Un cerchio che si chiude? Un insieme di idee che si intrecciano e si espandono per poi tornare al punto di partenza? Tutto questo, e di più .Molto interessante questo album. Fuori tempo massimo probabilmente, ma poco importa, e credo che freghi poco anche ai Fiub. Il loro terzo lavoro fila via che è un piacere, rimanendo attaccato alla cosiddetta scena Indie senza scendere a compromessi. Da ascoltare.
P.s. se scaricate l'album, e vi piace, fate un offerta libera. I soldi andranno al Circolo dei Monelli, www.circodeimonelli.it, un’associazione che avvicina i ragazzi nelle situazioni di maggiore emarginazione, coinvolgendo grandi e piccoli attraverso l’arte circense di strada, e in questo modo permette di aggregare molti giovani

Max1334