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RECENSIONI DISCHI
Bestia Centauri - Teratogenesis
(eibon records 2006)
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Un viaggio. In infinito viaggio che se nella concezione del tempo reale dura poco più di un ora, in realtà è un lusso che gira in loop senza sosta. Sperimentale, oscuro, ostico, difficile eppur affascinante, questo lavoro di Bestia Centauri si muove sinuoso tra manipolazioni sonore, aperture e chiusure emotive e folli cadute sonore in cui c'è spazio anche per incursioni in strumentazioni classiche, seppur con tutti i dovuti paragoni (Nebular Embryo). Ottimo artwork, per un disco che va evitato assolutamente per ascolti leggeri, ma che dà il suo meglio in cuffia, isolati dal mondo, preferibilmente di notte.