UGO SETTE - Colpo d’oppio
Lupo 2012
Immaginate di prendere Camus e di farlo stare nel 2012 per un mesetto circa. Cosa ne viene fuori? Probabilmente un racconto (anzi, due) simile a Colpo D'Oppio di Ugo Sette. Il personaggio delle due storie (il prequel come prassi è messo al secondo posto) vive in una cittadina del Nord Est chiamata Q, ma potrebbe benissimo essere Mestre, e vive le sue giornate da universitario inventando cose, annoiandosi, bagnandosi continuamente nell'assurdo della quotidianità. A livello puremante tecnico, il libro mostra una serie di deja vù letterari, ma amalgamati e interpretati in modo tale da risultare avvincenti e coinvolgenti. In un epoca in cui è difficile inventare qualcosa di veramente nuovo, la reinterpretazione personale è una delle doti migliori che un autore possa avere, e Sette ce l'ha eccome. Rock and Roll, violenza malsopportata, amori sbilenchi, apatia, cinismo, dolore malcelato e la cruda realtà. Questo e molto di più tra le pagine di Colpo D'Oppio. Vi sorprenderà.