Indietro
Malinconici, ballabili, orecchiabili, catchy, elettronici, techno pop o new romantics? poco importa. I Vitriol, trio Italo/Svizzero, ci regalano sedici tracce piene di miele,zucchero e lacrime, proprio come quelle che impazzavano nelle discoteche anni '80 verso fine serata. Già sentito dunque milioni di volte, ma lo sanno fare con stile e classe. La pulizia nella scelta dei suoni, mai troppo invadenti, e l'attitudine ballabile ma non sfacciatamente commerciale li rendono gradevoli ad ogni ascolto di più. Certo alcune sonorità alla lunga possono stancare o risultare monotone, ma i Vitriol son bravi anche nel farci passare sopra a questi dettagli, grazie a composizioni di ampio respiro che convincono, pur non esaltando. Che poi i nostri siano l'ennesimo incrocio tra Depeche Mode, Duran Duran et simila è ovvio e scontato. Ma sono tra quelli che riescono, perlomeno, a farlo con mestiere. Per nostalgici.

Max1334