IN THE NURSERY - Blind Sound
ITN Corporation
Come gli AC/DC. Come gli Slayer. Come i Mephisto Walz. Come tutte quelle (poche) bands che, nonostante siano anni che non spostano il tiro verso soluzioni innovative, preferendo rimanere fedeli al proprio sound, riescono sempre e comunque a pubblicare album piaceboli, a tratti davvero belli, che se non stupiscono, perlomeno non lasciano l'amaro in bcca ai fan. Ecco, gli ITN fanno parte di questa categoria, e con l'ultimo "Blind Sound" tornano a deliziarci con il loro stile e la loro classe. C'è aria di festeggiamenti, dato che quest'anno ricorrno i 30 anni dalla fondazione della band. E onestamente non poteva esserci modo migliore di ricordare questi sei lustri se non con un album valido come questo. Forti di collaborazioni eccellenti ( stavolta oltre agli ormai veterani Dave Electrik e Dolores Marguerite C. i gemelli Humberstone si son avvalsi del talento di Liz Hanks (cello),
Graham McElearney (arpa), Rob Skeet (clarinetto) e -udite udite- sir Matt Howden al violino) Nigel e Clive hanno pubblicato uno dei lavori più oscuri della loro carriera, se non addirittura il più nero, senza però perdere di vista il trademark che da sempre contraddistingue il songwriting unico della musica targata ITN. Un altro gioiello che si va ad incastonare in una discografia sterminata, dove non ci sono mai state cadute di stile degne di nota. Una certezza, come sempre.