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Eccellente questo secondo lavoro di DIN[A]TOD, una band che sa fondere alla perfezione le atmosfere post punk dei tempi che furono risultando personali quel tanto che basta per farli spiccare sopra il mucchio. Già vedo le facce di alcuni di voi, con l'espressione tipo "ok, la solita minestra". Ebbene si. Eppure non devo dirvi io che c'è modo e modo di proporre certe sonorità. E se i Din non rimarranno negli annali della musica, di certo rimarranno parecchie settimane nel vostro lettore cd, dato che la loro formula è davvero piacevole e ben fatta. Dodici tracce che scorrono via senza un intoppo, compresa una cover di Warsaw resa al meglio. Ci sono dei momenti di leggera fiacca (vedi i due brani strumentali, Corridor e Spartakus), ma grazie a sfuriate uptempo come Glory in the Highest o la title track  il lavoro passa a pieni voti. Non fateveli scappare, amanti del post punk.

Max1334