Indietro

Escono, abbastanza prevedibilmente, dal circuito alternativo per trovare munifica accoglienza presso Peaceville Records i NEW SKELETAL FACES che con “Until The Night” piazzano la loro seconda release sulla lunga distanza. Ora, li avevamo lasciati come omaggianti del deathrock e li ritroviamo spasimanti del power metal. Come esempio sensoriale affianco la prima traccia “Disexist” con la prima del precedente “Celestial Disease”, “Crucifixion Cries”,  per rispondere alla domanda “I NSF sono ancora un gruppo deathrock?” … “No”. “Ossuary Lust”, “Zeitgeist Suicide” -nonostante l’inizio- e “Pagan War” non c’entrano nulla con la musica trattata da una qualsivoglia webzine gotica. Sono invece tre i brani che fanno risalire l’album, oltre alla “sbarazzina” title-track, “Wounds” dalle forti tinte chitarristiche gothic rock con reminescenze bauhausiane e “Enchantment Of My Inner Coldness”, l’unica che ha in sé il pedigree Rozziano dei New Skeletal Faces pre-Peaceville. Goticamente parlando, a questo metal glamizzato preferisco dieci volte di più gli Unto Others e cento volte gli A Traves Del Manto. Out in cd e vinile dal primo novembre.

Mr. Moonlight