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Debutto sulla lunga distanza per gli WORN OUT, coppia di Friburgo pienamente attiva dal 2023 ma dalla genesi decennale, che con “The Comong Flood” (Autoprod.) confeziona un buon disco di wave-rock. Ha dell’incredibile come i due, Jakob Zeblin (voce) e Bruno Schotten (chitarra), siano passati dal funereal doom metal (ma quello greve) dei Lone Wanderer o dal depressive metal dei Desespoir alla musica ehem … leggera. Cadenzate chitarre dark rock che supportano una depressa voce -un po’ Peer Lebrecht un po’ Christian Faust- il tutto immerso in synths cold wave “vecchia scuola”, questo si potrebbe sintetizzare il sound dei Worn Out. Musica notturna, invernale, tipicamente anni ottanta, gli undici brani contenuti in “The Comong Flood” hanno una marcia in più rispetto alla maggior parte dei moniker che satura la scena synth-rock, cosa da ricercare nella provenienza doom-metal dei componenti. Meritano menzione “Run Away”, “Echoes”, “Hurts to Know” ed “Holding On”, tutte tracce “old school” ottimamente interpretate che compariranno nelle playlist di molti “gothcast” nei mesi a venire. Out fisicamente dal 19 Aprile.

Mr. Moonlight