Indietro

Inizio facendo un sunto delle puntate precedenti: già alla fine del 2017 i Severance comunicarono l’inizio della stesura dell’album che avrebbe fatto seguito a “Thresholds”; quello che inizialmente doveva intitolarsi “This House Again” si tramutò in “A S T R A L” e ne venne annunciata la sua imminente pubblicazione per Post Gothic a fine 2019. Il 2020 è l’anno del “grande scisma” con singer e batterista da una parte e bassista e chitarrista dall’altra con quest’ultimi che continuarono come SeveranceMX mentre i primi si rinominarono DeliveranceMX. Risultato ai giorni nostri: dei SeveranceMX si sono perse le tracce dallo sorso Inverno, la Post Gothic è praticamente una ex label ed i DELIVERANCE MX pubblicano autonomamente il loro debutto “A S T R A L”. Le anticipazioni all’album “World Made Flesh” -Marzo 2020- (ampliamente sotto la sufficienza), “Tears In Rain” -Settembre 2020- (incoraggiante) e “Last Days” -Dicembre 2020- (incoraggiante come la precedente) avevano già inquadrato il lavoro che è caratterizzato dalle stesse problematiche presenti in “Thresholds”. Discrete composizioni musicali tra gothic rock ed alternative rock -se si eccettua la già citata “World Made Flesh” che abbassa la media- appesantite dalla voce stridula -ed a volte stonata- di un Raul Delirio che continua a convincere molto poco. Non nego che forse è questione di “gusti personali” e spero di non essere troppo cattivo, ma ascoltare una traccia come “White Room” o “The Danger” cantata da qualsiasi altro goth-singer Mesicano avrebbe fatto tutt’altra figura. Out dal 06 Agosto.

Mr. Moonlight