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Della cosiddetta “scuola deathrock di Frosinone” -vanto dei deathrockers nostrani a cavallo tra gli anni novanta e la prima metà dei duemila che concentrava in una cittadina di cinquantamila abitanti tre bands di respiro internazionale- fino a ieri erano rimasti solo i maestri fondatori Spiritual Bat(s). Ma qualcosa covava sotto le ceneri di Human Disease e Chants Of Maldoror fino al ritorno di fiamma materializzatosi nel 2017 come SACRED LEGION. Fabiano Gagliano -che d’ora in poi chiamerò con il suo vero nome di battaglia Loren- ha arruolato il vecchio amico Mirko -storico batterista degli Human Disease- ed il nuovo arrivato Tony Volume al basso con l’obiettivo di rinverdire la centralità ciociara nel deathrock europeo. Dopo tre anni di concerti (Hapax, Bohemien…), apparizioni su compilation (Sparkles In the Dark vol. 5) e ospitate in lavori di altri gruppi (Ariel Maniki), i Sacred Legion debuttano sulla lunga distanza con “The Silent Lineage”(Bat-Cave Prod.). Nell’album si miscelano le influenze “rozziane” di Loren e Mirko con la crudezza punk di Tony creando un sound death’n’roll tra Christian Death/ Shadow Project e Samhain/Misfits. Più vicini per sensibilità alla old school di New Skeletal Faces/Shrouds che all’anarchogoth americano di Detoxi/The Wraith con “The Silent Lineage” possiamo affermare che “è ancora deathrock il cielo sopra Frosinone”. Out ufficialmente dal 20 Dicembre, ma già disponibile.

Mr. Moonlight