L'associazione culturale de LaRoseNoire inizia la sua attività ufficiale nel 2001 attraverso una serie di eventi riguardanti la promozione di concerti, mostre ed altre attività culturali facenti parte della scena alternativa italiana. L'associazione nasce dall'iniziativa di Elisabeth Mantovani, da anni attiva nel campo dell'organizzazione di eventi musicali e culturali, ma anche pittrice,
  esperta di astrologia esoterica, tarocchi ed esoterismo.
Lo scopo dell'associazione si individua nella ricerca esistenziale, nel rapporto tra il mondo dei noumeni e quello dei fenomeni che da sempre dimora nell'uomo a volte come dialogo talora come dilemma e dissociazione. Di qui l'attività rivolta a scopo di ricerca verso tutte quelle discipline quali il misticismo, il simbolismo, le scienze esoteriche e tutte quelle correnti laterali che indagano il complesso sistema dei rapporti tra conscio e subconscio nell'ambito della conoscenza dell'uomo e dei suoi rapporti con l'universo che lo circonda e di cui a sua volta fa parte. L'immaginazione, la meditazione, la ricerca artistica cosciente sono gli strumenti che prediligiamo all'interno delle discipline sopracitate.
Oltre ai concerti, alle mostre di pittura, ai corsi e seminari di Astrologia Esoterica, Numerologia, Tarocchi e Storia dell'Arte, LaRoseNoire svolge la propria attività di divulgazione e anche di promozione dei propri eventi, attraverso gli stand presenti nelle fiere e nelle manifestazioni di stampo medievale, magico o folkloristico.
Dal giugno 2001 l'attività dell'associazione si concentra sull'esperienza musicale privilegiando la musica acoustica e l'elettronica minimale come spazi di crescita e di ricerca nell'ambito della scena alternativa.
I generi musicali proposti sono l'ethereal, medieval, etnico, neo folk, industrial, minimal-electro, post punk fino ad arrivare al gothic e ad alcune manifestazioni del death-rock e dell'ebm internazionali.
Teatro degli eventi dell'associazione è sin dall'inizio il circolo Arci "Il Castello del Vescovo" di Arceto, che ha sede in quella che era la dimora estiva del Boiardo, luogo suggestivo e ricco di storia. E' quella la cornice ideale per gli appuntamenti de LaRoseNoire, che ancora in gran parte hanno luogo proprio tra quelle antiche mura.
Fin da subito gli eventi musicali organizzati da LaRoseNoire si distinguono per la qualità dei Dj set, la cura negli allestimenti, l'affiancamento a proposte culturali ed artistiche quali mostre, proiezioni, consulti di Astrologia Esoterica, Tarocchi, Numerologia, iniziative eno-gastronomiche.
Hanno suonato e collaborato con LaRoseNoire: Spiritual Front, Kyrie, Gouge, Argine, XP8, Vidi Aquam, Ludmila, Ataraxia, Der FeuerKreiner, Pulcher Femina, Ashram, Pleasure and Pain, Dies Natalis, Thulesehnsucht, Gor, Louisa John Krol, Iconae, Northgate, Syrian, Sara Noxx, All My Faith Lost, NamNamBulu, Ostara, Wertham, Libitina, Daemonia Nymphe, Lupercalia... Rosa Selvaggia, Angelo Zanella, K-Rock, Sonia de Franceschi, Gothica.it, Associazione culturale l'Albero del Mondo, Associazione culturale Anticaquercia/Clan Duir...
Sede operativa dell'associazione rimane il Castello di Arceto.  Dal 2004 LaRoseNoire ha iniziato ad allargare il proprio campo d'azione nell'ambito delle proposte musicali e degli interventi didattici privilegiando collaborazioni con enti culturali e sedi storiche quali Castelli, Rocche e palazzi signorili: l'obiettivo de LaRoseNoire rimane la fruizione di eventi che sia per i contenuti che per la scelta dei contesti possano risvegliare nel nostro pubblico la vivacità intellettuale, l'indipendenza ideologica e un'idea di svago e di divertimento che ci possa davvero distendere ed arricchire a lungo temine, privilegiando la crescita e la ricerca filosofica, artistica e musicale negli ambiti sopracitati. Sito ufficiale:
www.larosenoire.it
 
 

1) Elisabeth, tu sei la mente e l'anima de "LaRoseNoire". Vuoi parlarci un po' di te, delle tue passioni, delle tue aspirazioni, delle tue ambizioni e di come tutto questo si rapporta alla "rosa nera"?
- Ogni progetto si rapporta direttamente o indirettamente alla personalità, al vissuto, ai pensieri di chi lo coordina e lo porta.
avanti. Ne LaRoseNoire credo che si riflettano palesemente gli anni della mia adolescenza vissuti come militante negli ambienti musicali ed artistici alternativi degli '80 (ho studiato, dopo il diploma in lingue, all'Accademia di Belle Arti di Bologna e ho lavorato fino al 1998 come pittrice, facendo diverse esposizioni in Italia e in Francia ), i miei gusti musicali, un certo gusto per la lateralità e la mia personalità da sempre intimista, ricercatrice e in ogni situazione impegnata a conoscere.

2) Cos'è per te l'esoterismo? Mera passione o scelta di vita?
- Non credo che l'esoterismo possa essere una passione: ogni filosofia che richiede o si traduce in pratica deve per forza diventare stile di vita. Io pratico i Tarocchi, l'Astrologia, la Numerologia e insegno queste discipline come scienze conoscitive dell'uomo, dell'Universo e di altre possibili realtà e dimensioni. Diversamente tutto cio' avrebbe un senso. Le discipline ermetiche crescono e si moltiplicano in un periodo, il Medievo, in cui un normale studio dell'Uomo e dei suoi rapporti con Dio e l'Universo era altrimenti proibito. Lo studio dell'uomo e della sua psicologia si celava sotto i simboli della Cabbala, dell'Alchimia, dell'Astrologia, della Magia.... credo che sia importante in una società deviante, chiassosa e fagocita come la nostra ritornare ad un linguaggio profondo e silenzioso come quello dei simboli: aldilà delle disquisizioni razionali della mente che è pur sempre corpo, Jung insegna...

3) Ciò che proponete nelle vostre serate mira a permeare di cultura anche l'aspetto più "frivolo" della filosofia dark, che è quello legato all'apparenza e all'apparire e che trova la sua apoteosi nelle "riunioni danzanti" (per usare un eufemismo), proponendo un mix di musica live, arte, storia, occultismo. Che riscontro avete dal vostro pubblico?
- L'apparire non credo sia frivolo: come ci vestiamo, cio' che scegliamo, i nostri movimenti parlano di noi e del momento che stiamo vivendo. Osservare l'apparenza delle cose ci aiuta a coglierne il riflesso interiore, la distinzione non è così netta. La mondanità e lo svago sono aspetti della vita che ognuno di noi vive in modo diverso: io quando ho iniziato l'avventura de La Rose Noire avevo bisogno di un posto che mi rimpiesse invece di svuotarmi o di stordirmi, che mi dasse delle sensazioni da elaborare, un'identità mia. Evidentemente non era soltanto un mio desiderio...

4) Il Castello del Vescovo è un luogo insolito e suggestivo per allestirvi delle serate. Ritieni che il pubblico sia così sensibile da cogliere la differenza tra un qualsiasi altro posto e un luogo così artisticamente affascinante?
- La bellezza e l'atmosfera del Castello sono difficili da ignorare: penso che chiunque avverta la differenza tra 4 sale ottocentesche perfettamente tenute e un edificio qualsiasi adibito a semplice discoteca. La nostra resta comunque un'iniziativa laterale ed alternativa anche all'interno di questa corrente. Penso comunque che, specie tra il pubblico più giovane, ci sia sì un discreto riscontro, ma anche la necessità di frequentare luoghi dove perdersi, stordirsi, eccitarsi... d'altronde è capitato a tutti. Vedo comunque che LaRoseNoire entusiasma, per ovvi motivi, personalità come la mia che ricercano conoscenza e non amano la volgarità e la massificazione, anche tra le frange piu' giovanili.

5) La società propone stili e modelli molto lontani dall'intimismo spirituale che caratterizza il tuo modo di
essere e di porti nei confronti dell'esistenza. Quanto si paga e quanto si riceve nello scegliere comunque di assecondare le proprie inclinazioni e far prevalere la propria spiritualità a dispetto del materialismo imperante che tende a banalizzare e monetizzare la maggior parte delle nostre azioni?
- Le discipline ermetiche non insegnano a vivere unilateralmente la nostra componente spirituale, ma a equilibrare ed armonizzare le varie componenti del nostro essere, ad aprire i nostri canali in modo dialettico, dalle sensazioni del corpo, alla psiche, allo "spirito"...  Non c'è nessuna rinuncia in chi sceglie di perseguire la conoscenza, ma una grande apertura che dona gioia e lucidità...

6) Come sai, noi tutti ci siamo sempre dichiarati contrari ad una stereotipizzazione del "gotico" come una
corrente basata su un certo tipo di esoterismo di facile consumo... Tu che sei una profonda conoscitrice di questo universo, non sei irritata dalla diffusione a basso costo che queste scienze stanno subendo, venendo spesso utilizzate a sproposito o in maniera sfacciatamente banale?
- Studiando la storia e l'utilizzo delle filosofie ermetiche e misteriche ti rendi conto che questo non è poi un problema così attuale: la superstizione e la strumentalizzazione di queste scienze c'è sempre stata in proporzione enormemente maggiore rispetto alla loro comprensione. Andando indietro coi tempi sin dalla nascita dell'Alchimia e allo sviluppo della Cabbala in contesto europeo, furono pochi i veri filosofi, amanti della sapienza, che separavano attentamente il grosso dal sottile e rifiutavano il significato letterale dei testi...
La cupidigia e la bramosia ha sempre attirato verso queste scienze uomini che cercavano ricchezze e soluzioni facili, lontane da ogni esoterismo. Costoro hanno da sempre interpretato ogni cosa letteralmente, e le loro follie da sempre non conoscono confini. "Oggi confondiamo cio' che è saggio con cio' che è stolto e rifiutiamo tutto cio' che non reca il sigillo ufficiale" (Oswald Wirth). "L'Alchimia in realtà studia la metallurgia metafisica, cioè le operazioni che la Natura
compie negli esseri viventi; la piu' profonda SCIENZA DELLA VITA era qui celata sotto strani Simboli...". Da sempre la Realtà si manifesta su piani diversi.

7) Una ulteriore ed ultima considerazione personale...
- Grazie per il vostro interesse, per la curiosità di Monica, il suo garbo, la vostra attenzione.
[Intervista ad Elisabeth Mantovani realizzata da
Nuancenoire per Erbadellastrega.it - Ottobre 2002]
 
 

Per informazioni, iscrizioni e contatti: Associazione culturale LaRoseNoire - sito web: www.larosenoire.it
Presidente: Elisabeth Mantovani
elisabeth@larosenoire.it
Vice presidente: Alessandro Grazioli
morloi@larosenoire.it
cell: 339/1196575 - 347/9240543
Sede operativa c/o Il "Castello del Vescovo" - Piazza Castello, 6 - Arceto (Reggio Emilia)
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