ARTICA
Artica

Per contatti:
Alberto Casti
(voce, chitarra)
albcas@tin.it
Gabriele Serafini
(chitarra)
gaserafin@yahoo.it
Michele Mariella
(basso)
mariella@tiscalinet.it
Stefano Marcon
(batteria)
speedangel@libero.it
Massimiliano Bonavita
(tastiere)
max@hotmail.com
Web Site:
www.articaweb.it

Il progetto ARTICA nasce nel 1989 dopo una lunga serie di live e session in studio, quando decidono di cambiare rotta e quindi passare da quello che era il loro sound originale influenzato dalla New Wave, per riproporsi con un nuovo ed originale sound in stile romantico ed intimista della Dark/Cold Wave ed in particolare del Gothic Rock, facendo risaltare così i testi e la potenza della loro musica.
Nel 1992 la band cambia radicalmente il modo di comporre le proprie canzoni cominciando a scrivere testi in italiano e introducendo ulteriori chitarre negli arrangiamenti. Nello stesso anno cominciano a lavorare al loro primo demo tape "Marea" composto da otto tracce, uscito nel Febbraio del 1993. Marea portò successo agli ARTICA in Italia e fu accolto con entusiasmo anche in Francia, Germania ed Inghilterra, dove la differenza di lingua sembrò non dare alcun problema.
Durante il 1993 la band partecipò ad innumerevoli compilation. Catturato l’interesse di Olivier Paccaud (Lucie Cries, Alea Jacta Est), gli ARTICA apparirono per la prima volta su di un CD il noto Alea Jacta Est sampler ‘L’Appeal De La Muse’ vol. IV (vedi disc.) con la canzone Preghiera (Ecclesia).
L’interesse per la band aumentò sia in Italia che all’estero e verso la fine dell’anno registrarono altre otto canzoni per il loro secondo demo tape "Dahlia" che fu ultimato nel Febbraio del 1994. Per questo demo tape gli ARTICA si avvalsero dell’esperienza professionale di Paolo Pratali
che diede al suono la limpidezza e l’alta qualità che si meritava il prodotto.
Con "Dahlia" lo stile si evolve di nuovo attraverso la profondità delle chitarre a volte pulite a volte distorte e del basso a 5 corde. Le tastiere, contemporaneamente eteree e dinamiche, la batteria acustica – una delle forze maggiori del gruppo – la voce calda ed aggressiva riescono a creare un sound maturo e unico.
Questo nuovo lavoro ricevette un eccellente responso; il nome della band apparve sulle maggiori testate specializzate d’Europa ed anche in alcune in Australia e in America. Il numero di partecipazioni a compilaion aumentò. Mick Mercer decise di includere gli ARTICA nel terzo "Gothic Rock Book". Nell’Ottobre 1994 gli Artica firmarono un contratto con Nyctalopia e nel mese di Maggio del 1995 il loro primo album "Ombra e Luce" fu pubblicato.
Nell’Aprile 1996 la band rifiutò il nuovo contratto della Nyctalopia e cominciarono la registrazione del loro nuovo CD "Natura". La registrazione durò circa tre mesi agli studi Cucurbitacea della Sapienza di Roma. Questa volta il produttore fu Sandro Oliva, un membro ufficiale della band di Frank Zappa "Mothers of Invention". Lo stile cambiò completamente diventando più aggressivo nella musica, decisamente meno melodica, più dura ed oscura, con testi più articolati e diretti. La band romana annunciò quest’album come una sorta di liberazione da stupidi tabù della scena in cui vivevano, anche se allo stesso tempo "Natura" suonava come l’album più gotico che gli Artica potessero scrivere. La maggior parte delle canzoni di quest’album sono supportate dall’uso classico di clavicembali, violini e voci femminili.
Nell’Aprile del 1997 gli Artica firmarono per una casa discografica alternativa italiana chiamata Radio Luxor. Nel Luglio del 1997 "Natura" esce sul mercato e Radio Luxor intende ristampare l’album "Ombra e Luce" esaurito oramai da tempo. Nello stesso periodo parteciparono anche alla compilation della casa discografica inglese Euromedia The Hex Filse vol. 2 – The Goth Bible con una nuova canzone "Lucrezia". Un anno dopo presero parte al Cd tributo ai Virgin Prunes con la canzone "Caucasian Walk". Nel 1999 firmarono un contratto con la Black Velvet Agency con lo scopo di promuovere nuove canzoni in Italia e all'estero...

 

Novità!

giovedì 15 giugno gli Artica hanno firmato un nuovo contratto triennale con l'etichetta italiana Decadance Records (http://www.decadancerecords.it). A differenza dei precedenti il nuovo album sarà composto per la maggior parte da brani in inglese e si prevede che l'uscita avvenga entro dicembre 2001.

 

Discografia

"Marea" demotape 1992
"Dahlia" demotape 1993
"Ombra e luce" CD album 1995
"Natura" CD album 1997

Sul loro sito web ufficiale (www.articaweb.it) è possibile scaricare alcuni brani in formato mp3!

   

Cenere
Presto al vento donerò le ultime parole
il fuoco il tempo spezzerà
e tornerò alla terra
Senti ancora, voci tremare
il sangue è pioggia, sulle tue mani...
Quanti sguardi immobili hai donato al Nulla?
Con quanti corpi porterai l'Inverno in Primavera?
Senti ora, echi lontani cenere sparsa: foglie cadute...
Le danze della morte son vanità dell'uomo:
un'ombra che combatte la propria nullità
ma tu non puoi restare immobile,
devi patire, devi morire.
Cade dalle mani, terra sulle labbra
il fuoco mi consuma, strappa via la pelle,
Le urla, le risa...non sei il Vero
non sei il Puro, tu non esisti!
Non hai senso...
tu non esisti!"

Indomita
Scende la notte e vai
col tuo pensiero.
Mille,le lacrime
sul tuo sentiero.
L'innocenza è inutile
sospira l'ego,
ogni istante passa,
un attimo intero...
Non crescerai,
non cambierai,
rimani sempre... Indomita...
Socchiudi gli occhi,
bevi il mistero,
esaspera il vero,
contrasta il puro!
Danza nel vortice
e porta via,
menzogne e lacrime
di santità pia!
Non crescerai...
(Cultura chiama i nostri cuori
il fiume scorre dentro di noi
profezia pagana contro l'oblio
Indomita vede il volto di Dio).
Indomita...

 

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