SEX GANG CHILDREN |
I Sex Gang Children sono tornati in Italia! Diciotto anni dopo la loro prima ed ultima discesa nel nostro paese uno dei gruppi di punta della prima scena post-punk inglese ed internazionale si è esibito in uno straordinario concerto al "Rio Grande" di Igea Marina (Rimini) il 22 Dicembre 2001! |
Londra, Gennaio 1982: ad Andi (indiscutibile leader della promettente band Panic Button) costò caro pagare una colazione a Boy George dei "Culture Club" per potersi accaparrare lesclusiva di un nome che nel giro di pochi anni diventò leggenda: SEX GANG CHILDREN! Andi, da quel momento in poi diventato "Andi SexGang", potè ribattezzare la sua band come Sex Gang Children (nome ai | |
tempi scartato da un paio di gruppi che poi divennero i Bow Wow Wow e appunto i Culture Club). La scena inglese, in particolare quella della capitale, era in continuo fermento, ancora scossa dalla rabbia dei Sex Pistols ma rassegnata dopo la rapida fine del fenomeno punk Era ancora tempo di ribellione (specie a livello musicale), tempo di dare unanima più sensibile a quellurlo generazionale lanciato a squarcia gola da John Lydon (ai tempi era Johnny Rotten) e compagni Il momento giusto per trovare unevoluzione a quel primitivo, ma vero e sentito, sentimento lanciato dalla generazione del 1977. Lascesa al successo dei Sex Gang Children fu rapida, folgorante Nel giro di pochi mesi dal loro battesimo concertistico, il gruppo di Andi era già in testa alle liste di richiesta dei promoter inglesi. Il suono di cui si avvaleva la band era qualcosa di unico, straordinario, frutto dell'evoluzione della musica punk con la combinazione di elementi sonori nuovi, più eleganti e raffinati anche se intaccanti una certa espressione di malessere interiore. Il debutto discografico della band, oggi considerata come una dei capisaldi | |
della musica gotica (o "dark", come preferite!), non tardò ad arrivare Sin dal loro primo anno di vita ufficiale i Sex Gang Children |
iniziarono
a produrre dischi che presto diverranno poi storia:
"Beast", un dodici pollici di 4 tracce prodotto
da Nicky Garret (chitarrista degli Uk Subs) e "Into
The Abyss/ Dieche", la cui produzione fu invece
allora affidata ad un certo Tony James (Generation X,
Sigue Sigue Sputnik, Sisters Of Mercy
).
"Dieche", un brano addirittura del 1982, resta
tuttora uno dei riempipista preferiti di qualsiasi dj
dark che si rispetti, al pari di "Romeos
Distress" dei Christian Death o di "Caucasian
Walk" dei Virgin Prunes. La sensazione
claustrofobica frutto del basso di Dave Roberts, delle
schitarrate elettriche di tale Terry McLeay e del
tribalismo ossessivo della batteria di Rob Stroud pare
ancor oggi non risentire del fugace trascorrere di
ventanni di musica
Come, guarda caso, accade
solo ai classici di ogni genere! Da lì in avanti, ovvero dalla pubblicazione del loro primo album in studio, "Song And Legend", la storia della band diventò sempre più convulsa ma piena di successi. "Sebastiane" e "Mauritia Mayer", al pari di "Dieche" segnarono alcune delle pagine più belle della storia del gruppo londinese, nel frattempo ormai abituatosi a vedere sold-out quasi tutte le sue esibizioni live. La grinta e la teatralità di Andi SexGang pareva non avessero pari in quegli anni Con la scomparsa di Ian Curtis dei Joy Division, lui (Andi SexGang), Peter Murphy (Bauhaus), Jaz Coleman (Killing Joke) diventarono i profeti di una nuova musica |
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Oggi la definiscono "dark" o "gothic"; allora era semplicemente "positive-punk" o "post-punk" e basta! |
Col trascorrere degli anni numerosi musicisti si avvicendarono nella storia della band: da Nigel Preston dei Cult a Tony James dei Sigue Sigue Sputnik, da Marc Almond dei Soft Cell fino ad arrivare a Piero Balleggi dei Neon (gruppo storico della wave italiana, al pari di Diaframma e dei primi Litfiba). Non a caso Andi trascorse parte della sua vita a Bologna ove, oltre a realizzare un disco insieme allallora tastierista dei Neon, si dedicò anche alla realizzazione della colonna sonora del film "Phenomena" del suo amico Dario Argento. L'uscita di Dave Roberts dal gruppo (che in seguito si lanciò in vari progetti musicali quali i The Children e i Carcrash International), un paio di dischi solisti di Andi (tra cui meritano menzione il bellissimo album "Blind" e il precedente singolo contenente la reprise di uno dei più famosi cavalli di battaglia di Edith Piaf: "Les Amants D'Un Jour") e la storia di questi musicisti inglesi pare per un attimo interrompersi. | |
E' toccato
agli anni novanta, con la pubblicazione (nel 1991) alla
loro prima raccolta antologica su cd, "The Hungry
Years", risvegliare il mito della band di Andi e
soci! Il gruppo riconquistò dapprima l'Inghilterra e poi, lanno seguente, anche gli Stati Uniti! Il 1993 è l'anno di "Medea", il loro secondo vero e proprio album in studio dai tempi di "Song and Legend", un lavoro nuovo, staccato dalla loro vecchia produzione, ma ancora |
deciso a mietere vittime
nel mondo, così come recitano le note della hit del
gruppo "Barbarossa"! Successivamente ancora
qualche anno di mistero circondò il gruppo finché,
proprio sul finire degli anni novanta, i Sex Gang
Children fecero capolino dagli archivi dell'oblio con una
strabiliante performance, in qualità di headliner, al
più famoso festival gotico dei nostri giorni, ovvero il
Wave Gotik Treffen di Lipsia! Ai fortunati spettatori di
quella serata si presentò innanzi agli occhi uno
spettacolo inatteso
Gli anni sembrano proprio non essere mai passati; "Dieche", "Sebastiane", "Into The Abyss" e altre vecchie hit ripescate dal trascorso musicale della band possiedono ancora oggi tutti i crismi dell'attualità e, soprattutto, dell'emozione! Da qui in avanti il gruppo ritorna a calcare con successo alcuni tra i più importanti palchi europei, sempre ed esclusivamente in occasione di eventi scelti e precisi (come il festival di Raben in Germania o il Whitby Gothic Weekend inglese). Inverno 2001: il gruppo pubblica "Fall", una nuova raccolta antologica comprendente tutto il repertorio della band dagli inizi ad oggi Una compilation, oserei dire "irripetibile", che evidenzia l'istrionico trasformismo di Andi nel confronto con sonorità e generi musicali diversi Dai battiti post punk di |
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"Into The Abyss", alle preziose note di violino suonate in "Sebastiane" e "Arms of Cicero", l'impressione di avere a che fare con un artista completo e moderno è innegabile. Il momento per il loro ritorno in Italia è stato più che mai propizio! |
Il 22 Dicembre 2001 al
"Rio Grande" di Igea Marina (Rimini), il
gruppo, dopo 18 anni di assenza dalla nostra penisola, ha
sancito il suo ritorno in Italia
E' stato senza
ombra di dubbio un evento, una emozione assolutamente
irripetibile, in cui i Sex Gang Children hanno dato
ancora una volta prova di tutta la loro bravura
Un
gruppo, a differenza di mille altri, che la storia della
musica lha fatta anziché seguita
D.a.F. Colony, in collaborazione con la rivista dark italiana Ascension, ha fatto davvero un grande sforzo per riuscire a celebrare in questo modo lavvento delle feste natalizie 2001. La serata è stata intitolata "Nightmare Before Christmas" (così come Tim Burton intitolò un suo capolavoro per grandi e piccini) a segnalazione di un evento sicuramente più unico che raro che ha raccolto non solo il gradito riscontro di chi negli anni ottanta visse in prima persona questa avvincente epopea musicale, ma anche |
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quello di
tutti quei giovani "nero-vestiti" che almeno
per una volta nella propria vita hanno potuto avere
lillusione di essere tornati nel vivo della scena.
Sicuramente nessuno è rimasto deluso dallo show dei Sex
Gang Children, forse lunica leggenda ancora vivente
della prima ondata dark degli anni ottanta!!! A seguire, come in qualsiasi festa che si rispetti, si sono aperte le danze (per quelli che avevano ancora fiato da vendere) con un eccitante milkshake di sonorità dark, wave ed elettroniche, dagli albori della scena ad oggi In consolle si sono alternati David di D.a.F. Colony e unaccoppiata del team della rivista Ascension: Mish e Alless! Un saluto e un grazie di cuore a tutte le persone che hanno partecipato! A cura di [Alex Daniele] |
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