I cultori italiani del suono di Cold Meat Industry e quelli del suono oggi definito "folk apocalittico", quest'anno saranno più che soddisfatti per quello che è accaduto nel nostro paese.
Dopo il fragoroso arrivo in Italia di Death In June e la sorpresa degli Arcana del 30 Aprile scorso a Cella di Reggio Emilia, ora ecco arrivare un altro nome di punta della label svedese:
Ordo Rosarius Equilibrio!
Era il 1995 quando dall'esperienza Archon Satani (che molti musicofili oscuri non hanno ancora dimenticato) arrivò, come un fulmine a ciel sereno, il primo Cd a nome di Ordo Equilibrio: "Reaping the fallen, The first harvest"! Mentre l'altro ex-Archon Satani, Mikael Stavöstrand, realizzava il suo machiavellico progetto Inanna, Tomas, come Ordo Equilibrio, approdava alla definizione di nuovi estetismi sonori dettate dal proprio ego.
Testograficamente legati alla dottrina di Aleister Crowley, gli Ordo Equilibrio aprirono Cold Meat verso un nuovo sound, diverso da quello dei loro predecessori nell'etichetta, ma ugualmente affascinante... Chitarre acustiche, percussioni e attimi di estroverso rumorismo trovarono, forse per la prima volta nella storia della musica, un proprio bilanciamento, un vero e proprio
equilibrio. Scelsero come simbolo del gruppo la "rosa" che Crowley considerò la raffigurazione del bilanciamento degli elementi; Ordo Equilibrio divennero sin dal loro esordio uno dei nomi di punta dell'etichetta di Roger Karmanik.
"Conquest, Love & Self Perseverance", l'album di Ordo Equilibrio del 1998, puntò maggiormente alla concezione magica che pone il sesso e l'amore come tra i principali punti di forza delle pratiche magiche insegnate da Crowley... Le foto promozionali realizzate a supportare quell'uscita discografica erano scioccanti: al fianco di una bella Rose-Marie nei panni di una sexy-collegiale, il "caro" Tomas si lasciava fotografare interamente nudo, mostrandosi al pubblico, senz'alcun problema, come "mamma l'ha fatto"! Nonostante la scelta musicale di riproporre più di un suono che ricorda i fasti dei primi Death In June (quelli che non smetterò mai
di amare!), questa immagine "forte" scelta per pubblicizzare l'uscita del nuovo album si pose subito come una netta distinzione con l'intera scena apocalittica a cui il gruppo di Tomas e Rose-Marie era stato nel frattempo associato. I riferimenti alla politica e alla decadenza dell'Impero Occidentale sono argomenti che, a differenza di molte altre band della scena dark-folk odierna, restano tuttora lontani dal mondo degli Ordo Equilibrio.
Attraverso argomenti di carattere filosofico, sessuale, argomenti legati all'esistenza dell'essere umano, gli Ordo Equilibrio descrivono quell'esile filo divisorio tra bene e male, tra reale e onirico, tra lecito ed illecito, tra morale ed immorale, che convive nella personalità di ognuno di noi... Si pongono certamente al di sopra di una miriade di band che cercano di imitare i Death In June in tutto e per tutto; Tomas e Rose-Marie proseguono la loro carriera seguendo esclusivamente un discorso estetico, assolutamente a-politico e, anzi, sempre maggiormente rivolto alla ricerca di una propria finalizzazione interiore
.
"Il sesso è in fondo alla base dell'esistenza di ogni essere umano e, perché no, anche di tutto quello che non è solo umano: di qualsiasi cosa!" (Tomas).
Fantasticare, sognare, stimare, osservare, leggere, annusare, gustare e comprendere ciò che è il sesso è sicuramente una delle più vaste fonti d'ispirazione di questo mondo...
"La sessualità è incarnata in ogni più intima sfaccettatura della creatura Ordo Rosarius Equilibrio: nei testi, nella musica, nella propria estetica ed ideologia... Nonostante questo non credo di potere però asserire che il sesso sia uno dei temi predominanti dei testi degli Ordo Rosarius Equilibrio, è qualcosa di diverso, di molto più inconscio ed intrinseco alla nostra musica. L'erotismo è la fonte
della lussuria, la quale viene trasmessa all'individuo attraverso mezzi intellettuali, spirituali ed emotivi… E se la nostra musica riuscisse realmente a canalizzare questo tipo di lussuria nei nostri ascoltatori… Beh, saremmo realmente appagati di quello che abbiamo fatto! Il sesso è qualcosa al di sopra di una nostra semplice ispirazione… Senza il sesso non potrebbero esistere Ordo Rosarius Equilibrio; senza di noi, al contrario, il sesso esisterebbe lo stesso... Per questo ritengo che il sesso sia qualcosa di estremamente importante…" (Tomas).
Con il cambio di nome in "Ordo Rosarius Equilibrio" (siamo nell'ottobre del 2000 con la pubblicazione dello splendido "Make Love, And War: The Wedlock Of Roses") la somiglianza sonora con alcuni dei primi lavori di Douglas P. diventò ancora più marcata, così come anche il distacco da una scuola di pensiero ricorrente (un po' come un cliché) tra i gruppi di un certo genere musicale.
La forza degli Ordo Rosarius Equilibrio rimane a mio parere proprio questa: quella di cercare costantemente di trasmettere emozioni esclusivamente attraverso la musica e i testi, senza tentare altre vie di convenienza per arrivare alle orecchie dei cultori di questo suono "apocalittico".
Le sognanti chitarre degli Ordo Rosarius Equilbrio, le percussioni solenni, i loop intriganti e distorti: non c'è bisogno d'altro per far nascere determinate emozioni negli ascoltatori, tantomeno di simboli o altre etichette oggi fin troppo in uso in un determinato genere musicale. "Make Love, And War: The Wedlock Of Equilibrium" (Cold Meat Industry 2001) è la definitiva consacrazione della sensualità musicale del gruppo svedese… Il tributo sonoro pagato verso i Death In June è ancora forte ma, diciamocelo sinceramente, come non amare le progressioni musicali di pezzi come "Harvesting The Crop, The Chastle Verdict Of Negligence"? C'è qualche cultore della musica apocalittica che potrebbe non amare un pezzo del genere? Per non parlare di "Apocalypse Kisses, Commemorating My Summer Solstice", un brano che non ho problemi a paragonare a perle della musica folk-apocalittica come "Fall Apart" dei DIJ.
La grafica è anche qui di gusto molto "feticista" a sottolineare per l'ennesima volta come certe
"emozioni" comuni all'intero genere umano siano in fondo più importanti di molte altre manifestazioni di costume o cultura seguite nel mondo… Tacchi a spillo, reggicalze, una Rose-Marie ritratta in veste di crocerossina o collegiale da film vietato ai minori di 18 anni, attrezzi feticisti: Ordo Rosarius Equilibrio svelano i loro sogni e le loro fantasie senza problema alcuno. Il sesso altro non è che una parte fondamentale del completamento di sé stessi... Come non capire il filosofo Tomas che, al contrario di molti altri, dimostra poi nelle interviste una cultura e una conoscenza del mondo esoterico assolutamente impeccabile... L'abito non fa' il monaco! E Ordo Rosarius Equilibrio credo l'abbiano abbondantemente dimostrato nell'arco di questi anni...
A meno di un decennio dalla loro nascita, nel bel mezzo di una scena apocalittica oltremodo satura e priva di una propria personalità, Ordo Rosarius Equilibrio hanno saputo ritagliarsi un ruolo di primo piano nell'area musicale occupata da nomi come Death In June, Der Blutharsch, Camerata Mediolanense, Sol Invictus, Hagalaz Runedance, Hekate… Sono pochi quelli che meritano di
essere segnalati per una propria personalità musicale ed estetica ma, senza alcuna ombra di dubbio, gli Ordo Rosarius Equilibrio sono tra questi!
"Guerra, sesso, amore… Sono tutte e tre diverse forme di creazione e di distruzione… Nient'altro…" (Tomas)
Due date in Italia (paese in cui sono sbarcati per la prima volta): l'11 Maggio 2002 al "Rio Grande" di Igea Marina (Rimini) e il giorno seguente, il 12 Maggio nella suggestiva cornice del "Transilvania Live" di Milano. La loro musica, le loro canzoni, le loro fotografie, i loro video, le loro note, i loro battiti percussivi, le loro fantasie... Gli Ordo Rosarius Equilibrio, aprono per il loro pubblico una porta da cui è poi difficile volerne uscire...
Inoltre nel corso dei due spettacoli italiani, Tomas e Rose-Marie (i quali sono stati accompagnati sul palco anche da un membro dei No Festival Of Light), hanno presentato in anteprima assoluta il loro Ep (in edizione strettamente limitata) dal titolo "4 Life, 4 Love, 4 Lust And Roses".
"Nelle nostre performance dal vivo cerchiamo sempre di ricreare a livello visivo uno spettacolo che possa essere
affiliato a quelli che sono gli aspetti filosofici, sessuali, spirituali ed estetici, intrinseci alla concezione di Ordo Rosarius Equilibrio... Il tutto condito anche da altri ingredienti, sempre da noi stessi contemplati, quali l'ironia o il fetish e la forza diretta di elementi quali percussioni, fuochi, simboli... Credo che le performance dal vivo rappresentino certamente il processo in maggiore e continua evoluzione degli Ordo Rosarius Equilibrio..."
E che i fan del folk apocalittico non si lamentino più: Der Blutharsch, Death In June, Arcana, Ordo Rosarius Equilibrio… Prima o poi arriverà anche il momento di qualcun altro ma, per ora, credo ci sia di che essere felici e contenti. L'Italia, questo ormai è un dato di fatto, è entrata realmente in Europa! "Realizzate voi stessi!" Parola di Tomas e Rose-Marie!
[Articolo a cura di
Alex Daniele per Erbadellastrega.it - Maggio 2002]
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