1) Prima di tutto presentate il vostro gruppo ai nostri lettori italiani.
- Gli Swann Danger sono composti da: Andy Zevallos al basso, chitarra, programmazione della drum machine e sampler e
Cynthia Mansourian voce e chitarra. Componiamo insieme le nostre canzoni. Entrambi, prima di creare la nostra band, facevamo parte degli Heart of Snow con i quali pubblicammo un Ep con l'etichetta Gsl.

2) Vi sentite parte della scena death-rock? Quali sono le vostre opinioni a riguardo?
- Ad entrambi piace la musica oscura e questo è lo stile che creiamo spontaneamente, anche se tutti e due sappiamo che l'etichetta "death-rock" è solamente un modo per cercare di catalogare un certo tipo di musica... in definitiva non ti puoi sentire completamente racchiuso in un contenitore perché la creatività è fluida, mutevole ed inoltre questo tipo di percezione è molto soggettiva...

3) Dalle vostre parti ci sono molte difficoltà per una giovane band underground come la vostra nel produrre un demo o nel suonare dal vivo?
- Durante le registrazioni abbiamo conosciuto diversi proprietari di studi di registrazione che lavorano con band indipendenti a prezzi abbastanza contenuti. Noi abbiamo sempre registrato con Dan Rathbun al "Polymorph" di Oakland in California (sia come Swann Danger che con gli Heart of Snow). Dan è
davvero figo ed è un ottimo ingegnere... è anche un musicista, suonava negli Idiot Flesh ed ora fa parte di in una band chiamata Sleepyitme Gorilla Museum.
Andare in tour negli States può essere difficoltoso a causa delle grandi distanze e della benzina molto costosa (beh, in questo campo noi italiani vi battiamo dieci a zero! N.d.Malex). Inoltre noi viviamo nella costa occidentale e le varie realtà musicali sono sparse un po' ovunque... per esempio dobbiamo guidare per 3.000 miglia per arrivare sulla costa orientale!
La scorsa estate abbiamo suonato in lungo e in largo, ma possiamo immaginare che è molto più facile farlo in Europa perché le città ed i vari stati sono molto più vicini gli uni con gli altri.

4) Volete parlarci dei vostri testi?
- Io (Cynthia) scrivo tutti i testi. Dato che sono la cantante mi sembra una cosa naturale... Generalmente descrivo esperienze personali in modi alquanto astratti... spessissimo le parole mi escono fuori spontaneamente e le butto giù su qualche pezzo di carta... solo dopo comincio a guardare cosa ho scritto: sono davvero una esternazione del mio subconscio...

5) Che opinione avete riguardo allo scambio di mp3 su Internet?
- Non abbiamo davvero nulla da ridire, pensiamo che sia una figata per le persone avere la possibilità di scambiare file musicali. L'unico problema è che così facendo si perde il
supporto della gente per i propri artisti preferiti. Se qualcuno si ritiene davvero un fan di un gruppo, allora deve comprare il disco non solo per la confezione o l'artwork, ma anche per supportare la musica che ama.

6) Quali sono le vostre influenze? In che modo descrivete la vostra musica?
- Beh, descrivere la propria musica è un compito davvero difficoltoso. Si è troppo coinvolti per ascoltarla nel modo in cui lo fanno gli altri. Generalmente ci limitiamo a parlare dei suoni e della struttura dei brani senza fare riferimento ad altre band... anche perché abbiamo una miriade di influenze. Come cantante alcune delle mie principali fonti di ispirazione sono Kate Bush, David Bowie,
Billie Holliday, i primissimi Pretenders (quelli dei primi due album). Vengo spesso paragonata a Siouxsie Sioux e devo ammettere che adoro quello che ha fatto sia con i Banshees che con i Creatures, ma sicuramente Kate e Bowie mi hanno influenzata molto di più! Entrambi inoltre amiamo la musica dub, cose tipo Bauhaus, Tones on Tail, Cocteau Twins (Garlands), Birthday Party, Nick Cave and the Bad Seeds (adoro Nick Cave... "The mercy seat" è sicuramente una delle mie preferite di sempre insieme a "From her to eternity").
Andy impazzisce per la salsa e la musica rom, tanto quanto per il death-rock e il post punk: Alien Sex Fiend, Rudimentary Peni, Joy Division, The Damned...

7) Progetti Futuri?
- Stiamo lavorando alle nuove canzoni per la prossima uscita del full-length. Inoltre durante la Primavera 2004 pubblicheremo un Ep (un 10" in vinile bianco) per l'etichetta svedese "Release the bats". Per finire l'elenco di queste anticipazioni contribuiremo con la canzone "One hundred years" al terzo capitolo di "The shameless kiss of vanity" (altro progetto della Release the bats che prevede l'uscita di quattro split di cover dell'album "Pornography" dei Cure rifatte da otto band differenti). Inoltre speriamo di riuscire a suonare in giro per l'Europa il prima possibile.

8) qual'è il vostro colore preferito e perché? :-)
- Il nero (anche se tecnicamente non è un colore) potrebbe essere il mio... inoltre sono stata sempre attratta del nero... ops, che dramma! Andy ama il verde... una particolare sfumatura che solamente lui può riconoscere! :-)

9) Chiudiamo quest'intervista dicendo quello che volete ai ragazzi italiani...
- Ok, questo è il classico argomento a piacere... a chi ci legge dico di sentirsi sempre liberi di parlare di ciò che si vuole per tutto il tempo che si desidera. Inoltre speriamo con questo spazio di riuscire a farci conoscere anche in Italia! :-)
Se volete potete tranquillamente scriverci all'indirizzo e-mail:
swanndanger@aol.com oppure visitare le pagine del nostro sito web. Vi salutiamo tutti e speriamo di incontrarvi presto!
Sito ufficiale:
www.swanndanger.com
[Intervista a cura di
Max 13-34 per Erbadellastrega.it - Gennaio 2004]
 
 

 
° SWANN DANGER - "Swann Danger" [Custody night school, 2003]
Dalla calda ed assolata California ecco questo duo micidiale! Dico micidiale perché subito, fin dall'opener "Motion to bliss" si capisce di che pasta siano fatti i nostri. Immaginate la prima, splendida Siouxsie intinta in un acido con tonnellate di riverberi e deelay ed ecco a voi gli Swann Danger!. Ascoltare per la prima volta "Blood and glory", lo ammetto, mi ha fatto venire un brivido lungo la schiena come da tanto tempo non succedeva, semplice, diretta, emotiva e tutto quello che vi pare... E poi "All is forgiven", la sensualissima "You have won", quasi un blues da vecchio bar fumoso, con la sagoma di Cynthia che si distorce dietro l'ennesimo bicchiere di whisky posato tra
nuvole di fumo bluastro di sigaretta... E per concludere la danza pagana di "The now is mine", una ciliegina nera su questa torta di emozioni impedibile, da assaggiare pezzetto per pezzetto, quotidianamente, prima durante e dopo i pasti. Perché qua non c'è nulla di innovativo. Nulla di particolarmente shockante. Ma il tutto è semplicemente BELLO e fatto col cuore. E allora che ci importa delle etichette e delle critiche? Al diavolo, ascoltiamo questi cinque brani che non diventeranno storia, ma sicuramente ci faranno compagnia in molti momenti presenti e futuri... [Max 13-34]
P.S.: per i feticisti è disponibile la versione in vinile bianco 10" di questo Cd a cura della Release the bats... vedete un po' voi! ;-)
 
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