1) "Insidious" è il vostro primo album in studio vero e proprio dai tempi di "Immersion" ("Early Recordings" è una compilation di vecchi pezzi e "Nightingale" solo un singolo). Sono passati molti anni... cosa è successo in questo lasso di tempo? E soprattutto perché un silenzio così lungo?
- Barry Galvin: i cambiamenti nella mia vita privata sono stati la causa principale di questo rallentamento, e anche la progettazione del mio nuovo studio di registrazione ha rimandato l'uscita di "Nightingale" di quasi un anno. Superati questi contrattempi se ne sono presentati altri nella costruzione materiale dello studio (
www.bgalvin.com). Questo ci ha fatto perdere un altro anno ancora e
quando finalmente eravamo pronti per fare qualcosa di nuovo abbiamo impiegato il giusto tempo per la realizzazione di un album. Ma in definitiva penso che ora io e Christianna siamo davvero soddisfatti del nostro lavoro. Adesso abbiamo il tempo di iniziare ed interrompere a nostro piacimento la registrazione e la scrittura dei pezzi e ci sentiamo più liberi di creare nuove sonorità.
Inoltre possiamo offrire un servizio ad altri gruppi e questo nuova possibilità mi eccita tantissimo. Attualmente sto lavorando alla realizzazione del nuovo album degli HateSex (dopo aver già completato il loro mini Cd e il singolo) e di altri gruppi come 13th Sky, Shadow Cabinet ed altri ancora verranno in futuro.

2) Con "Immersion" e "Nightingale" abbiamo ascoltato il lato più melodico dei Mephisto Walz. Cosa dobbiamo aspettarci dal nuovo album?
- Dovrai sentirlo per saperlo, ma è molto intenso e vario. Abbraccia tantissime sonorità e tecniche differenti che non sono mai state ascoltate in precedenza. E' velocissimo, talvolta più lento (ma non troppo), altre volte corale ed anche retro aggressivo. Alla fine c'è un'aria del compositore classico Frideric Handel.

3) Avete suonato al festival di Lipsia quest'anno. Ci sono possibilità di vedervi in un tour europeo vero e proprio? So che lo scorso anno era stato programmato ma poi saltò tutto... perché? Vi vedremo mai in Italia?
- Attualmente alcuni membri delle esibizioni live, insclusa Christianna, non possono prendere delle ferie così lunghe al lavoro, inoltre abbiamo anche un figlio a cui badare, per cui è difficile far conciliare tutte queste cose. Lo scorso tour era stato programmato durante le vacanze estive per non creare appunto problemi di lavoro ai vari componenti, ma alla fine non siamo riusciti a liberarci tutti. Il festival di Lipsia è la location più conveniente per noi e per i nostri fans provenienti da tutta l'Europa. Inoltre è il festival più bello e meglio organizzato per questo tipo di musica.

4) Penso che siate una delle ultime band "sincere" nate dalla cosiddetta scena death-rock americana. Vi sentite
ancora parte di quest'ultima? E cosa ne pensate di tutte le nuove band che circolano ultimamente? La scena ha ancora qualcosa da dire o no?
- Sì, ci sentiamo parte della scena death-rock e penso che sia ancora molto interessante. Anche semplicemente il solo numero di gruppi e di fans dimostra che è così. Mi piacciono moltissime nuove band, così tante che non me la sento di fare un nome e dimenticarne altre cinquanta...

5) Barry, se si guarda il tuo curriculum c'è da restare stupefatti... hai fatto parte di tantissimi gruppi ormai storici! Recentemente ho intervistato Stevyn Grey, che come te ha suonato insieme a molti mostri sacri, e gli ho posto questa stessa domanda: cosa hai ricevuto da queste esperienze?
- Ho imparato moltissimo. Quello che alcune persone dimenticano è che la vita è ciò che ti succede mentre sei impegnato a fare altri progetti. Mi è sempre piaciuto questo concetto. Bene, rispondendo alla tua domanda sono davvero felice di sapere che ci sono fans in giro che hanno i loro interessi personali e differenti punti di vista. E non posso credere a quante persone ci siano là fuori che lavorano sulla loro musica... è davvero incredibile.
Riguardo a quando iniziai a suonare nei Christian Death quando Rozz ne faceva ancora parte, è dovuto principalmente al fatto che mi trovai al posto giusto al momento giusto. Avevo un sacco di esperienze live alle spalle e così ero pronto ad avere un ruolo attivo nell'intero processo creativo. Quando entrai nel gruppo avevo già creato della
musica, scritto dei testi, registrato dei dischi ed avevo anche esperienze come tecnico del suono. Mi ero trasferito a Los Angeles da appena pochi mesi ed ero pronto a far parte di qualunque progetto che avesse davvero qualcosa da dire. Un aneddoto interessante è che ai tempi dividevo l'appartamento con Duff Rose, che in seguito entrò nei Guns and Roses... e il resto è storia. Ad ogni modo, Stevyn è davvero una grande persona e un eccellente batterista. Spero che un giorno le nostre strade si incontrino di nuovo.

6) Quando anni fa acquistai la mia copia di "Crocosmia", all'interno del booklet c'era una scritta che recitava "presto uscirà un home video"... ma esiste veramente? O avete solo del materiale che non è stato mai messo insieme? Avete mai pensato alla realizzazione di un Dvd con quelle registrazioni?
- E' sicuramente tutto nascosto da qualche parte, ma non ho ancora pensato seriamente cosa farci. Abbiamo tante, tantissime
registrazioni pronte per essere usate, incluse le riprese della realizzazione in studio di "Umbrea". Abbiamo anche ripreso il nostro ultimo concerto di Lipsia, ora vediamo cosa possiamo tirarci fuori...

7) Una delle canzoni che mi piacciono di più dei Mephisto Walz è "Silent thunder" che uscì originariamente sull'album "Atrocities" dei Christian Death. So per certo che il pezzo è tuo, ma tante volte Valor ha parlato male di te perché "hai rubato la canzone ai Christian Death"! Cosa pensi di questa storia?
- Beh, la musica è totalmente mia, e ci sono le pagine della Library of Congress che possono dimostrarlo... sono datate 1985, quindi non mi preoccupo di quello che sostiene lui. Se volessi dire qualcosa di brutto riguardo Valor ci vorrebbe un libro solo per iniziare.

8) Vuoi parlarci dei tuoi progetti da solista?
- Desidererei avere a disposizione più di 16 ore al giorno! Sto ancora tentando di portare a termine il tutto ed ho anche alcune canzoni scritte appositamente per questo progetto. Ma non posso dirti quando riuscirò ad arrivare in porto. Mi piacciono molto alcuni brani realizzati con una cantante di origini giapponesi... ma anche gli altri meritano.

9) I Mephisto Walz hanno una storia molto lunga... quali sono stati i momenti più belli della tua carriera?
- Questa è una domanda a cui è difficile dare una risposta. Per me i momenti migliori sono quando nasce per la prima volta nella mia mente una nuova canzone. Mmm, è bellissimo anche il ricordo sfocato dei fans, dei luoghi e dei locali nei quali abbiamo suonato. Mi emoziono sempre quando vedo le persone del pubblico vestite di nero felici di stare insieme in compagnia gli uni degli altri.

10) Come hai detto in precedenza hai avuto modo di suonare con i Christian Death di Rozz Williams... credo nel 1985 durante i live di "Path of sorrows", giusto? Hai qualche ricordo a riguardo?
- Ho suonato il basso ai tempi in cui Rozz faceva ancora parte dei Christian Death. Lui cercò di sciogliere il gruppo ma ci riuscì.
Rozz era tanto incapace di curare gli affari di una band quanto geniale come musicista. Penso che Valor si accorse di questa sua debolezza e si accaparrò tutto con facilità. Però per fortuna la musica parla da sola. Si ti piacciono le chitarre di "Wind kissed pictures", "Between youth" ed "Atrocities" fino ad arrivare ai dischi dei Mephisto Walz, quelle sono mie. Se ti piacciono le chitarre di "Only theatre of pain" quello è lo stile di Rikk Agnew. Se ti piace il modo in cui suona la chitarra Valor hai davvero bisogno di aiuto perché non abitiamo sullo stesso pianeta.
Per farti capire di più di questa ingiustizia vorrei chiederti quante persone nella comunità gotica conoscono Rikk Agnew. Nessuno parla molto di lui. Io sono stato influenzato da molti chitarristi storici, ma quando ho ascoltato le sue parti di chitarra le ho assimilate al pari del mio amore per quelle di the Edge o le primissime infatuazioni per Hendrix, Clapton e altri... e questo mi ha dato una nuova sensibilità. Ho così mescolato tutto quello che avevo imparato in precedenza e l'ho "filtrato" con lo stile chitarristico di "Only theatre of pain". Questo ti fa capire quanto è stato importante Rikk, almeno per me.
Ma credo che io abbia assimilato tutto questo fino ad un certo punto. Ho tante novità in mente per il futuro. Se ascolti "I want" dall'ultimo Cd, assisterai ad un piccolo miracolo. C'è una chitarra goth di base, una parte di basso veloce ma diminished, rumori vari e giri armonici intorno ad un ritmo
principale, voce folle, un sacco di riverberi lasciati in fase di mixaggio (senza nessuna ragione tecnica) che mutano in un coro del "Metro" di Berlino... alla fine la canzone implode dall'interno in una distruzione di feedback. Questo è un esempio di nuove sonorità gotiche basate sui metodi della vecchia scuola.

11) Grazie mille Barry, le ultime parole sono per te.
- Oh, grazie a te, perdonami se mi sono dilungato troppo. Credo che passerà del tempo tra la fine del lavoro sull'ultimo Cd e la venuta in Europa... ma mi auguro di avere torto. Sito ufficiale:
www.mephistowalz.com
[Intervista a cura di
Max 13-34 per Erbadellastrega.it - Maggio 2004]
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