1) E' passato molto tempo dal vostro ultimo lavoro (mi riferisco a "Mesmerismo"). Come mai tutta questa attesa? E come mai avete ripescato il moniker originale?
- Non è colpa della band tutto questo ritardo. Purtroppo la label E.N.D.E. è andata in "fallimento", non è stato un bel periodo con E.N.D.E., non c'è stata mai una vera collaborazione. Ci sono sempre stati rinvii dell'uscita dell'album ("Antonomasia"). Questi
spostamenti sono durati dal 2000 al 2004... ridicolo vero, o no? La band dopo questa delusione ha pensato di ritornare alla vecchia label Apollyon che, oltre ad amici, sono anche più professionali e darebbero tutto per far risorgere i defunti Madre Del Vizio.

2) Cosa dobbiamo aspettarci dal nuovo album?
- Il nuovo album contiene le stesse emozioni, vibrazioni elettriche, ritmi ipnotici-danzabili, melodie ultra celesti e fragili.... perché sono innocenti come sa essere la migliore "darkwave". Naturalmente considererei "Antonomasia" successore di "Dio Dio Dio".

3) Nel corso degli anni avete pubblicato svariati brani inediti o remix su compilation... Non c'è la possibilità di poterle rivedere tutte assieme su di un unico Cd in futuro?
- Non penso, preferiamo fare nuove canzoni e pubblicarle.

4) Un passo indietro... Mi racconti cosa successe nel locale "Gothic" di Genova? Mi riferisco all'incidente "incendiario"... :-)
- Niente, non è successo niente. Io non c'ero. Ah, ah, ah!

5) So che, anni fa, ascoltavi band come Flowers Leperds anche se una delle tue band preferite erano i Kiss. Cosa ascolta oggi Fulvio?
- Oggi sto ascoltando la nuova retro-new wave che proprio mi fa piangere, perché ci sono di nuovo quelle belle chitarre anni '80. No aspetta, ti dico cosa ascolto: Flaming Lips, Interpol, Franz Ferdinand, The Editors, Radio 4 (di N.Y.), i magici Bloc Party e i bellissimi e vampireschi Shadow Reichenstein (dall'America). A breve ci saranno le nuove uscite degli americani Morticia (te li ricordi?
Tipo 45 Grave con un sound post punk con tirate garage, molto simpatici), Mighty Sphincter, Blitzkid e Nim Vind. La musica oggi è ritornata allo stesso sound di quando l'ascoltavo nell'82 e '84.

6) So che hai comunque gironzolato parecchio per festival goth europei negli ultimi anni... Che ne pensi della scena attuale? Noti dei cambiamenti in riferimento a quando cominciaste voi? Band interessanti?
- Adesso la scena gotica sta bene, grazie alla nuova moda della new wave. Ci sono ottime band sia nell'ambiente goth, che nell'electro che in quello darkwave.

7) Nel tuo disco da solista compaiono parecchie partecipazioni e, oltre agli inediti, delle cover abbastanza inusuali... parlo di "God of thunder" dei Kiss, "Bambina sola", "Piangi con me", "Ragazzo di strada"... come mai queste scelte?
- La voglia di fare qualcosa di diverso. Fare casino senza pudore perché il rock fa parte di me. Quando crescevo alla radio si sentivano i grandi del rock anni '70. Per questo motivo ho registrato il T-Bone R'n'R Machine 2000, un tributo omaggio al rock ed alla mia adolescenza. I gruppi sono del circuito di Kassel e Berlin (Stereo Total con Bretzel).

8) Nel mini Cd "All around" era annunciata l'uscita di un album che non
si
sa per quali motivi non vide mai la luce... cosa successe esattamente?
- Non so niente, io non c'ero (questa domanda la puoi farla all'Apollyon).

9) Sempre parlando di cover particolari, che mi dici dei grandissimi Mighty Spinchter? La vostra cover di "Kingdom of heaven" era davvero bella...
- Ti piace veramente?

10) I tuoi testi sono famosi per essere allucinatamente visionari, sempre in bilico tra poesia e kitsch. Oltre a trarre
ispirazione dai film ("Creatura vampiro" è chiaramente ispirata all'Abominevole Dottor Phibes) da dove nascono?
- Sono veramente famosi?!?! Non sono un poeta né un artista, non lo sono ma mi piace scrivere i miei sentimenti, le cose che vedo, che imparo e che sento, in una forma semplice... ma intrecciata con parole che mi piacciono e mi turbano automaticamente. Utilizzo paesaggi gotici e spaziali carichi di mostri e leggende.

11) Tu sei italiano ma vivi in Germania ormai da diversi anni: hai mai pensato di ritornare qui in pianta stabile?
- In Germania si lavora di meno. Pero in Italia si vive meglio per il sole e il grandioso mangiare.

12) Quali sono le tre canzoni che secondo te rappresentano al meglio il Madre Del Vizio sound?
- "Amore, fede, speranza", "Magico" e "Visione". Pero adesso che esce "Antonomasia" ci sono queste nuove e belle canzoni: "Sogni dimenticati", "Mi ricordo" e "Invisibile".

13) Che aspirazioni avete oggi che non siete più dei ragazzini? Ci sono possibilità di rivedervi dal vivo, magari anche da noi?
- Ad un tour non abbiamo pensato, perché un tour comporta spese e tanto lavoro.
Ancora non c'è nessuna risonanza. Naturalmente vogliamo suonare in Italia, perché no! Il pubblico italiano è fatto per sentire i Madre Del Vizio perché cantano in italiano!

14) Progetti futuri e desideri?
- Stiamo registrando già il nuovo disco, e ti dico che sará il migliore album di Madre Del Vizio perché Christian, Matthias e Fulvio lavorano bene assieme e questo è molto importante, assieme si scrivono belle canzoni... Giuro, dico solo la verità.
Sito ufficiale:
http://mdv.apollyon.de
[Intervista a cura di
Max 13-34 per Erbadellastrega.it - Ottobre 2005]
 
 

 
° MADRE DEL VIZIO - "Antonomasia" [Apollyon/Audioglobe, 2005]
Erano sette anni che aspettavo questo momento. Sette lunghi anni dove solo il folle disco solista di Fulvio mi aveva aiutato ad ingannare l'attesa. Anni in cui le voci si sono rincorse, le date sono slittate, i dubbi sono cresciuti... ma alla fine sono tornati. Grazie all'Apollyon dell'ex Madre Del Vizio/Fleurs Du mal/Englesstaub GodKrist (all'anagrafe Mr Mark Hofmann), che ha di nuovo creduto in Fulvio, Mathias e Christian i leggendari Madre del Vizio sono di nuovo tra noi, con un disco che non delude assolutamente le aspettative di tutti coloro che li amavano e che anzi, esalterà quelli che erano riumasti un pò storditi dalla svolta più "metallica" di Mesmerismo (uscito a nome Madre). Registrato tra il 1999 e il 2002, vede la luce solo ora per problemi legati ad un'altra casa discografica, ma sbloccate tutte le burocrazie, finalmente è nostro!!! Ma andiamo con ordine: il Cd parte, si sente una puntina che da un giradischi scasatissimo
fa uscire le note di un pezzo già noto... e parte lei!! La nuova versione del Dr. Phibes! La Creatura Vampiro muove nuovamente i suoi passi sinuosi in cerca di sangue e vittime, e da qui in poi non ce n'è per nessuno!!! "Sogni dimenticati" (che entra subito di diritto tra le mie preferite di sempre) sembra venire fuori direttamente da "The crypt", incalzante, maledetta, con QUELLE chitarre, QUEI testi, QUELLA voce... un delirio!!! "Il Mio Viagre", cadenzata e dondolante, ha quell'appeal melodico delle cose migliori dei primissimi Martyr Whore, con Fulvio che modula testi in bilico tra il visionario e l'erotico nel suo tipico tono alla "Bestie Metalliche". E tutto ci conduce fino a "Il rasoio", prima di una specie di mini-concept che lega alcune liriche del Cd, ovvero la perdita dell'amore da parte di una "lei". Ma tranquilli, nulla di sdolcinato, il tutto resta in puro Madre del Vizio Style e il brano sembra avere tutte le carte in tavola per essere una hit da dancefloor deathrock (anche se secondo me la già citata "sogni dimenticati" sarà quella che davvero spopolerà... vedremo!) . "Il Tempo nuovo", "Invisibile" e "Mi ricordo" continuano a cullarci in queste atmosfere tra il romantico ed il decadente, fino ad arrivare alla mitica "Vampira" che assassina si fionda su di noi entrando in testa senza uscire più... Ma le sorprese non sono finite, perchè "Ufo", primo testo di Fulvio ad affrontare il tema degli extraterrestri (non-morti assassini, ovviamente) ha un appeal eccezionale che in pochi si aspeterebbero da loro. Scorre convincente "Pittore maledetto", che nonostante sia a mio giudizio il pezzo più debole dell'album funge da intro perfetta per l'ultima, vera sorpresa del disco. "Vecchio pazzo" infatti è incredibile! Melodia arabeggiante che richiama qua e là i Litfiba primo periodo, talmente pregna di scale mediterranee con un cantato ipnotico ed allucinato che finirà per sconvolgere le ultime cellule cerebrali rimaste in vita dopo l'ascolto di questo capolavoro. Ora partiranno i commenti, e come al solito, perlomeno in Italia, ci saranno i soliti detrattori pronti a ridere e a criticare il combo italo-tedesco. ma personalmente poco mi importa. La Madre del Vizio è tornata più scintillante che mai, e in cinquanta minuti scarsi di musica ha bruciato decine di band che giocano a fare i deathrocker. Una delle ultime VERE band in circolazione, tra i pochissimi sopravvissuti negli anni e tra i più originali. Non posso non amarli alla follia. Seplicemente divini. Fulvio, figlio di un altro mondo, domina ancora una volta, per sempre. [Max 13-34]
 
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