1) Prima di tutto presentate gli Hexentanz all'Italia!
- Mark:
"Hexentanz" in italiano significa "la danza delle streghe" ed è un progetto di collaborazione tra alcuni membri dei The Soil Bleeds Black e degli Psychonaut 75. L'obiettivo degli Hexentanz è di offrire un'esperienza sonora basata tanto sulle arti nere del Medio Evo quanto sulle pratiche del moderno culto delle streghe. Essenzialmente è un capovolgimento profano del Cristianesimo e di tutto ciò che è considerato "sacro". Si potrebbe citare l'asserzione tantrica: "il paradiso si può raggiunge attraverso le medesime cose che possono portare all’inferno".

2) Parlateci della storia della band e del nuovo disco... 
- Mark:
il progetto Hexentanz è nato nel 2001 per volontà di Michael Ford. Michael è molto conosciuto per le sue collaborazioni musicali con gli Psychonaut 75, con i Valefor, con i Darkness Enshroud e con i Black Funeral. E' anche membro fisso negli Order of Phosphorus e nei Black Order of the Dragon (entrambe corporazioni segrete istituite da Michael stesso). Tramite e-mail Michael mi offrì di collaborare ad un progetto interamente dedicato alla stregoneria medievale. Avendo già maturato esperienze nel campo
della musica medievale accettai l'offerta e così nacquero gli Hexentanz. "Nekrocrafte" è il titolo del nostro Cd di debutto. Precedentemente avevamo già pubblicato un 7" intitolato "The Sabbat comes softly", registrato nel 2002. Entrambi sono usciti per la The Fossil Dungeon, la nostra etichetta discografica. "Nekrocrafte" è un compendio di canzoni sui Sabba e su altre pratiche magiche negromantiche sia di epoca medievale che moderna. I testi, scritti da Michael Ford, trattano spesso di riti di passaggio, di glorificazione dei potenti antagonisti, Satana e altre entità demoniache, viaggi spirituali e assoluta ribellione al Cristianesimo.

3) Nella vostra musica ho notato diverse influenze... volete parlarcene? Potete provare a descriverla? 
- Mark:
gli Hexentanz traggono ispirazione in primo luogo da "the left hand path" e da altre arti "proibite". La maggior parte dei suoi membri opera in molti campi dell'occulto e delle wisdom traditions. Queste forme di occultismo comprendono la magia satanica e del chaos, la stregoneria di Lucifero, le tradizioni e le mitologie demoniache persiane e sumere, il vampirismo, lo sciamanesimo, il voodoo, il tantra e l'alchimia. Gli Hexentanz fondono la musica neo-medievale dei The Soil Bleeds Black e la musica occult-laden dark industriale degli Psychonaut 75. Pur presentando molti spunti in comune con le sonorità proposte dalle band sopra citate il progetto Hexentanz mantiene una sua unicità e un suo fine. Campionamenti, congegni sintetici rituali (synthetic ritual devices),
strumenti naturali (flauti, ecc...) e ossa umane sono gli elementi che caratterizzano la nostra musica. Gli Hexentanz evocano uno scenario rituale che richiama alla mente i Sabba delle streghe, è un viaggio immaginario nel concetto medievale di Inferno. Molti critici hanno paragonato la nostra musica a quella proposta dai The Moon Lay Hidden Beneath a Cloud, dai Sixth Comm e dai Shinjuku Thief.

4) La Fossil Dungeon è una delle migliori nuove label in questo momento, da lei ci si aspetta sempre packaging meravigliosi ed ottimi gruppi. Potete spiegarci come siete giunti alla scelta di fondare questa etichetta? A cosa mirate con essa?
- Mike: grazie per le belle parole che hai usato per la Fossil Dungeon. La nostra ambizione è di continuare a pubblicare prodotti di alta qualità e di rappresentare artisti che personalmente ci piacciono e che desideriamo promuovere. Speriamo di continuare a crescere, di aumentare la distribuzione, la promozione, ecc... Siamo letteralmente affascinati dalla musica proposta da alcuni
artisti di area mediterranea, come quelli che hanno pubblicato per la nostra etichetta: i Violet Tears, i Chirleison, gli Arkane e i G.O.R. Amiamo molta della musica che proviene dall’Italia e dalla Grecia!

5) The Soil Bleeds Black è un altro dei progetti in cui siete coinvolti. Cosa potete dirci a riguardo?
- Mark: i The Soil Bleeds Black si sono formati nel 1992. E' il progetto musicale al quale dedico la maggior parte del mio tempo. Tocchiamo un'ampia varietà di temi, in generale siamo affascinati dalla storia, dall'arte e dai personaggi del Medio Evo (500-1500). Oltre a me la formazione dei The Soil Bleeds Black comprende mio fratello gemello Mike ed Eugenia Wallace. Attraverso varie etichette discografiche abbiamo pubblicato diversi Cd e vinili sia per il mercato europeo che per quello americano. La nostra uscita discografica più recente, un vinile 10" in edizione limitata, risale al mese di Luglio del 2004. Si intitola "Three living, three dead" ed è disponibile attraverso l'etichetta italiana "Old Europa Café".

6) Progetti futuri per gli Hexentanz? Qualche tour? In Italia magari?
- Mark:
 al momento la Fossil Dungeon è impegnata nella promozione di "Nekrocrafte". Usciremo sul mercato con un nuovo Cd sicuramente non prima del 2006 dal momento che siamo tutti impegnati in altri nostri progetti musicali. Stiamo comunque
valutando l'idea di pubblicare un vinile prima del prossimo Cd. Forse uno split in formato 10" per la canadese Funerary Call. Non è ancora stato deciso nulla ma posso assicurare ai lettori di Erbadellastrega che gli Hexentanz usciranno a breve con un nuovo prodotto. Nel frattempo registreremo alcuni brani inediti per varie compilation. Ci teniamo però a precisare che non sono previsti né tournée né spettacoli dal vivo. I membri degli Hexentanz vivono in città degli Stati Uniti molto lontane tra loro e questo rende difficile provare insieme o suonare dal vivo. La musica degli Hexentanz nasce da scambi musicali che avvengono via posta o via e-mail.

7) Volete dire qualcosa ai nostri lettori, in chiusura?
- Mark: ringraziamo tantissimo Max per averci dato l'opportunità di far conoscere ai lettori di Erbadellastrega gli Hexentanz e la nostra etichetta The Fossil Dungeon. Vorremmo inoltre aggiungere che in Italia avete della musica molto bella (Ataraxia, Camerata Mediolanense, The Frozen Autumn, G.O.R., Chirleison, Violet Tears, ecc...), davvero bravi! Per qualsiasi altra informazione sono a disposizione i nostri link. Grazie!

Discografia HEXENTANZ
"The sabbat comes softly" [7" Ep - The Fossil Dungeon, USA 2002]
"Nekrocrafte" [Digipak Cd - The Fossil Dungeon, USA 2004]

Discografia PSYCHONAUT 75
"Pylon of daath" [Cassetta - Live Bait Recording Foundation, USA 1999]
"The witches' sabbath" [Cd - Athanor, Francia 2000]
"Liber al vel legis" [Cd - Athanor, Francia 2001]
"Stealing the fire from heaven" [Cd - Memento Mori, Germania 2002]
"Pylon of daath - mvsa ermetika" [Cd - Anaemic Waves Factory, Italia 2003]
"Demonium of the earth/A bird of oblivion - an incantation of fire" [Split Cd con Aesthetic Meat Front - Old Europa Café, Italia 2003]
 
Discografia THE SOIL BLEEDS BLACK
"The kingdom & its fey" [Digipak Cd - Cruel Moon International, Svezia 1996]
"The kingdom & its fey" [2 x Lp - CMI, Svezia 1996]
"March of the infidels" [Digipak Cd - Draenor Productions, Austria 1997]
"May the blood..." [Digipak Cd - Draenor Productions, Austria 1998]
"Alchemie" [Ecopak Cd - World Serpent, Inghilterra 1999]
"A medieval melange" [Digipak Cd - Renaissance Magazine, USA 2000]
"Quintessence" [Ecopak Cd - World Serpent, Inghilterra 2001]
"Mirror of the middle ages" [Lp - The Fossil Dungeon, USA 2002]
"Lead into gold" 10" [Ep - Lichtbringer, Germany 2002]
"Mirror of the middle ages" [Ecopak Cd - The Fossil Dungeon, USA 2003]
"Three living, three dead" [10" Ep - Old Europa Cafè, Italia 2004]

Siti ufficiali:
www.hexentanz.us - www.fossildungeon.com - www.psychonaut75.com - www.soilbleedsblack.com
[Intervista a cura di
Max 13-34 per Erbadellastrega.it - Gennaio 2005. Ringraziamo Roberto per la traduzione]
 
 

 
° HEXENTANZ - "Nekrocrafte" [Fossil dungeon, 2004]
Non ho mai amato il mondo dell'occulto ed è forse per questo che il lavoro in questione non mi ha veramente rapito. Credo che per apprezzarlo davvero sia necessario anche "ritrovarsi" nelle atmosfere proposte, cosa che a me non è successa. Ma andiamo con ordine... Dietro al moniker Hexentanz si celano membri dei grandi Soil Bleeds Black e degli Psychonaut 75 che, dopo un 7" Ep ("The Sabbath Comes Softly" del 2002), danno alla luce questo debutto in Cd lunga durata che definire oscuro è poco. Basta leggere i titoli ("Mark of the witch", "Abjuring the cross", "Bringer of the luciferian flame", solo per citarne alcuni) per capire a cosa ci troviamo di fronte.
Pura musica ritualistica che si rifà al culto della pratica delle streghe. Strumenti medievali si mescolano quindi a percussioni, synth moderni e canti arcani medievali, creando un atmosfera asfissiante, oppressiva e coinvolgente. Addirittura leggo nelle note di presentazione che siano state utilizzate ossa umane come strumento (!!!), ma vi assicuro che, vero o falso che sia, l’odore di malattia mischiata a magia nera persiste su ogni singola traccia di questo affascinante lavoro. Ogni secondo è permeato di “Male” con la "m" maiuscola e sfido chiunque di voi ad ascoltarlo tranquillamente con un aranciata in mano sotto il sole. Personalmente ritengo alla lunga lavori del genere troppo pesanti da digerire, tanta è la loro oppressività e monocromaticità, ma sono certo che molti di voi potrebbero morire per un album come questo. Consigliatissimo agli amanti del genere, sconsigliato a chi cerca atmosfere più easy e d'ascolto. [Max 13-34]
 
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