1) Prima di tutto presentatevi ai ragazzi italiani.
- Plag: io sono quello che emette lamenti in continuazione.
- Thib: batteria e percussioni.
- Jf: chitarra.
- Mac Gregor: basso.

2) Potete riassumerci la storia della band? Come sono nati gli Eat Your Make Up?
- Plag: tutto iniziò quando incontrai Mac Gregor ad una serata a Dijon (Francia)... mi domandò immediatamente se erointeressato a cantare in un gruppo death-rock. Accettati al volo.
- Jf e Thib: anche nel nostro caso fu Mac Gregor a chiederci di creare un gruppo con lui... ed era comunque un nostro sogno già da molto tempo.

3) Avete suonato con molte altre band nel vostro tour: avete qualche nuovo nome da segnalarci?
- Thib: S-Tantale e Cell Division sono stati molto bravi, abbiamo suonato con loro ad Annecy nel nostro primo concerto. Poi anche Human Disease a Piacenza.
- Jf: mi sono piaciuti molto i Chants of Maldoror (Rozz forever)
- Plag: Mi unisco agli altri e dico Chants of Maldoror e Human Disease... in più aggiungo gli Acetylene con i quali abbiamo suonato svariate volte a Bourg en Bresse.

4) Commenti riguardo la vostra esperienza dal vivo in Italia? La gente non vi conosceva affatto, ma sembra che tutti siano rimasti molto colpiti dalla vostra esibizione. E' stata una delle poche volte che ho visto il pubblico ballare con una band sconosciuta! :-)
- Plag: è stato davvero emozionante per me suonare in Italia con alcuni grandi gruppi come i Chants of Maldoror. E' stato il nostro primo concerto fuori dai confini
francesi, ma la reazione del pubblico mi ha sorpreso quanto te. Ero al settimo cielo! Ho un bellissimo ricordo di quella serata.
- Gli altri: sì, è stato davvero tutto grande, grande, GRANDE!

5) Il vostro demo è carino, ma niente se paragonato a quello che abbiamo visto dal vivo. C'è davvero una grossa
differenza tra la registrazione in studio ed il suono live che riuscite ad ottenere (che è davvero fantastico!). Spero di essermi spiegato... qual'è la vostra opinione a riguardo?
- Thib: sì, capisco perfettamente cosa intendi. Abbiamo avuto davvero pochissimo tempo per registrare questo demo su cassetta, e l'unica opportunità che abbiamo avuto è stata quella di usare un otto tracce in studio... naturalmente l'energia e il suono non sono venuti fuori così potenti e perfetti come volevamo. Ti do ragione quando dici che la nostra musica per ora è meglio dal vivo, soprattutto quando troviamo un buon impianto nei locali.

6) L'idea di tirare fuori dei pupazzi sul palco durante il concerto è divertente. Chi ha avuto questa idea e perché? :-)
- Jf: è un'idea di Mac Gregor. Sai, questi pupazzi sono stati abbandonati in un angolo della sua casa per anni, così lui ha deciso di dargli una seconda opportunità dopo la sua giovinezza e li ha resi famosi. E' stato molto generoso! :-)

7) Cosa ci dite dei vostri testi? Trattate un argomento specifico in ogni canzone o parlate così in generale?
- Plag: la maggior parte delle volte i testi nascono spontaneamente nella mia mente, dipendono dai miei stati d'animo. Li scrivo su un foglio di carta e cerco di svilupparli
in una storia o usando delle metafore. Talvolta sono l'unico che riesce a capirli, ma mi piace quando gli altri cercano di dagli una loro interpretazione.

8) Dove trovate ispirazione per la vostra musica? Influenze, passioni?
- Plag: nel divertimento, nel bere, nella libertà, nella morte, in Rozz, nella natura, nelle piante e nelle persone che incontriamo.
- Jf: Rozz e 1664

9) Recentemente la Francia ha visto nascere alcune gothic band molto interessanti. Quali sono le vostre preferite del presente e del passato? Ne approfittiamo per ricevere qualche dritta... :-)
- Jf: Le mie preferite sono Neva, Martyr Whore... Adamo?
- Plag: mmm, vediamo: Les Tetines Noires, Norma Loy, Neva (Jacquy Bitch), Corpus Delicti e specialmente i giovani ragazzi degli
Star Academy God. Sono un loro grande fan!
- Thib: di gruppi attuali mi piacciono i Punish Yourself, del passato Corpus Delicti.

10) Non avete un sito web... come si può fare per trovare informazioni su di voi e sulla vostra musica? Non avete in programma di realizzane uno?
- Plag: puoi trovare alcune cose su di noi all'indirizzo:
www.cold-room.net
- Jf: riguardo al merchandisig, la cassetta e la t-shirt si possono ordinare tramite il sito
www.darkside-distr.com

11) Ci sono delle possibilità di vedervi di nuovo suonare in Italia?
- Tutti in coro: MAGARI! Siamo pronti per suonare ancora, ogni proposta è benaccetta!

12) Progetti futuri? Dischi? Desideri?
- Tutti: speriamo di trovare una buona etichetta per registrare il nostro primo Cd e poi fare tonnellate di concerti. Inoltre speriamo che il death-rock divori la unza!

13) Grazie di tutto, le ultime parole sono per voi... dite quello che volete ai ragazzi italiani.
- Thib: grazie a tutti gli italiani, specialmente a quelli presenti al Figurative Theatre Festival di Piacenza: un grande pubblico!
- Jf: ringrazio tutte le persone che ci sostengono e che credono in noi... voi sapete chi siete.
- Plag: Ciao a tutti, vi ringrazio della generosità che abbiamo ricevuto a Piacenza, speriamo di incontrarvi di nuovo! Hey, come va la biera? (qui si cimenta in un improbabile italiano, ma con scarsi risultati! N.d.Malex). :-)
Contatti, E-mail:
darkside3@libertysurf.fr
[Intervista a cura di
Max 13-34 per Erbadellastrega.it - Giugno 2004]
 
 

 
° EAT YOUR MAKE UP - "Eat your make up" [autoprodotto, 2003]
Dalla Francia, terra che ha dato alla luce geni come Jacquy Bitch (prima del rincoglionimento, chiaro), Martyr Whore e Lacrima Necromanzia, ecco a voi la rivelazione del Death Rock Festival/Rozz Williams memorial party tenutosi a Piacenza quest'anno. Eat Your Make Up! Parto subito col dire che in studio i nostri perdono gran parte della loro carica sonora, colpa di una registrazione ed un mixaggio assolutamente non all'altezza, ma i brani ci sono, eccome! A partire dall'opener "Fanatical fog" è subito chiaro che qua si parla di death-rock, ma di quello vero. Nulla a che vedere con l'horror punk, i nostri traggono a piene mani dalla scena americana di
fine '80/primi '90. Rozz Williams nel cuore, Mephisto Walz in una mano e Shadow Project nell'altra. La voce di Plague è una delle migliori che mi sia mai capitato di sentire ultimamente in questo genere, la sezione ritmica di Thib e Mac Gregor scarna ed efficace, mentre la chitarra di JF fa quello che si deve fare per rendere ogni pezzo tagliente. Persino degli schizzi inferiori ai due minuti di durata come "Vegan hyena", che non è nient'altro che un riff semplice ripetuto più volte, risulta essere un piccolo gioiello. E la Shadow Projectiana "Roger", e l'introspettiva "Holy bats", fino ad arrivare alla conclusiva "Cathodic plague", forse l'episodio meno convincente del demo, ma non per questo brutta, anzi. Che dire, un ottima prima prova, che lascia ben sperare per un futuro florido per i quattro francesi. Amanti del death-rock, teneteli d'occhio e recuperate questa cassetta... sì, sì, ho detto cassetta, qui di Cd-r manco l'ombra, proprio come negli anni '80! :-) [Max 13-34]
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