1) Prima di tutto, presentatevi...
- Ciao! Chris è il frontman della band, ma quando non canta o scrive testi, insegna matematica e fisica al college. Frederick F. suona il basso ed è anche un ottimo chitarrista. Scarlet suona la chitarra e programma la batteria elettronica e le tastiere per i Black Waltz. E' anche la tecnica del suono del gruppo. Il nostro gruppo è un insieme di svariate idee ed influenze che si incontrano insieme. Il risultato è un esperienza diversa per ogni ascoltatore. Mi piace quando diventiamo rumorosi... :-)

2) Credo che la vostra musica non si possa definire strettamente death-rock, in quanto piena di altre influenze. Che ne dite?
[Frederick F]
- Si, è assolutamente vero! Noi tre proveniamo da aree musicali differenti e cerchiamo di unirle insieme quando creiamo un pezzo. Ogni canzone è un risultato di gruppo che ha parti di ogni nostra singola influenza.
[Chris] - Le mie influenze, in particolar modo per questo Cd, si possono ricondurre allo stile New Wave anni '80, cose come Cure, Duran Duran o Depeche Mode.
[Scarlet] - Nonostante molti gruppi che ci ispirano provengano dal gothic/death-rock/darkwave, ci piacciono anche molte altre
cose diverse. Ho sempre pensato che non sia possibile riuscire ad esprimermi entro confini artistici delineati e da molti anni il mio modo di scrivere combina diversi stili musicali assieme. Questo, associato alle nostre diverse influenze, è ciò che hai sentito. Grazie per averlo notato! :-)

3) Sembra che di recente l'interesse per il death-rock sia rinato. Qual è la ragione, secondo voi?
[Frederick]
- La cosa sembra variare da stato a stato. Qui negli USA la cosa si è scissa in molte direzioni diverse, ci sono i gruppi di death-rock/batcave tradizionale, le horror/psychobilly band e quelle darkwave/goth. Ci sono inoltre una marea di altri sottogeneri che vengono poi inseriti nel calderone death-rock. Sembra quasi che ogni giorno nasca una nuova definizione o etichetta per un nuovo sottogenere. Non ho idea del perché questo interesse sia rinato. Beh, si, effettivamente dà la possibilità a persone poco attraenti di suonare dal vivo messo in ghingheri, e sfortunatamente spesso sono le stesse persone che, una volta entrate nel personaggio, non riescono più a distinguere la finzione dalla realtà. Quei denti da vampiro non sono veri!!! Lo sono?!
[Scarlet] - Io credo che paradossalmente sia anche merito della crescita della scena electro/ebm. Dopo che Marilyn Manson ha fatto credere ad un sacco di ragazzini in tutto il mondo che essere goth sia figo, la scena si era
riempita di queste persone... Gli stessi ragazzini, poi, cercando qualcosa di nuovo, si sono buttati sulla scena electro/ebm, lasciando il cuore della scena goth: gli old schoolers che sono cresciuti col movimento death-rock. Ora questi ultimi possono riavere la loro scena e rimettersi a suonare ed ascoltare ciò che è veramente goth.

4) Ci sono dei messaggi nelle vostre canzoni? Vuoi descriverci brevemente i testi?
[Chris]
- Non ci sono dei messaggi rivolti alla massa o cose simili, dato che i brani parlano di esperienze personali mie e delle vicissitudini della vita. "Clockwork" riguarda la difficoltà nel riuscire a trovare importanza in una vita così improntata sull'etica e sempre freneticamente piena di impegni (clockwork, meccanica, appunto). Spesso infatti non abbiamo il tempo per riflettere su ciò che siamo davvero, o semplicemente non ne abbiamo più le energie necessarie... "A Glimpse" è abbastanza interessante in quanto tratta di una tipetta goth che ho conosciuto in un club di Hollywood. Si basa sulle implicazioni che l'insicurezza degli uomini provano spesso e volentieri nell'approccio verso una ragazza, della timidezza (da noi invece sembra che il problema non ci sia, vero darchettini bavosi? N.d.Max). "Normalcy" descrive il mio problema con l'ansia, che ho curato e combattuto anni fa, con tutti i conflitti interni che una malattia del genere ti procura. "Academicide" è una storia personale e parla del mio crescere durante l'adolescenza e i primi anni del college. E' una canzone che parla di un ragazzo che, insicuro nell'arena accademica, viene deriso e isolato dai compagni di studi. Decide quindi di trasformarsi in questa macchina usando ciò che ha appreso dai suoi studi tecnici (matematica e fisica, appunto) per mascherare la propria insicurezza. E' anche un commento riguardo i metodi di insegnamento applicati nei college americani e della considerazione falsata dell'intelligenza.

5) E' difficile trovare posti per suonare lì da voi?
[Frederick]
- Sembra ci siano un po' di difficoltà in più qui al sud della California perché non ci sono molti club o posti che fanno suonare questo tipo di musica. Ci sono pochissimi club "del weekend" (tipo lo Shelter o il Jungle da noi, per intenderci. N.d.Max)
e saltuariamente un gruppo più grosso arriva in zona, dando quindi l'occasione a piccole band di fare da spalla e suonare. Nelle città più grandi è molto più facile trovare posti per suonare dal vivo con una certa regolarità.
[Scarlet] - E' difficile trovare posti per suonare anche perché non ci inseriamo perfettamente in un genere ben preciso, ma credo che questo cambierà quando riusciremo a farci un nome da soli. E' chiaro che non puntiamo a suonare solo ed esclusivamente in locali che propongono goth/death-rock perché dalla nostra esperienza abbiamo visto che le persone che abbracciano più generi riescono ad apprezzarci di più, quindi perché autolimitarsi?

06) Volete parlarci dei vostri progetti futuri?
[Scarlet] - Attualmente stiamo provando molto e stiamo scrivendo del nuovo materiale, dopodiché potremo cominciare a suonare nuovamente dal vivo. Recentemente abbiamo contribuito con due canzoni ad una compilation realizzata da una nuova rivista chiamata "Spooky". Le canzoni sono "Clockwork" ed una nuova intitolata "A lament for innocence lost".
Potrete trovare altre informazioni sul Cd e sulla rivista all'indirizzo web:
www.velvet.net/~spookymag
Infine stiamo pianificando la realizzazione del nuovo disco per questo
autunno. Ci saranno alcuni brani dell'attuale mini-Cd ri-registrati per l'occasione oltre a pezzi inediti. In futuro punteremo l'attenzione verso il mercato europeo, sia per i concerti che per la distribuzione del Cd.

07) Pipistrelli, gatti o topi? :-)
[Frederick]
- Come animali domestici, leccornie o partner sessuali? :-)
[Chris] - I pipistrelli son fighi, specialmente quella razza particolare che assomiglia ad un chiwawa. Personalmente amo i cani ma ho un gatto che adoro e a cui sono molto affezionato che si chiama "Patches" che dorme sempre sul mio petto di notte... il che non è male, perlomeno finchè non fa troppo caldo! :-)
[Scarlet] - I pipistrelli sono ciechi, i gatti sono pretenziosi e i topi portano malattie. Sono un tipo più da cane.

08) Ok siamo arrivati alla fine: dite ciò che volete ai nostri lettori italiani!
[Chris]
- Vorrei ringraziarvi per il vostro supporto e vi invito ad ascoltare il Cd nuovo tra qualche mese. Non ho mai visitato l'Italia prima ma mi piacerebbe molto, visto tutta la storia che avete, la bellezza dei posti e la rinomata accoglienza delle persone.
[Frederick] - Possiamo dire qualcosa anche alle ragazze italiane, per piacere? :-)
[Scarlet] - Grazie per il vostro supporto, speriamo di poter venire lì e suonare per voi al più presto!
[Intervista a cura di
Max 13-34 per Erbadellastrega.it - Luglio 2003]
Sito Ufficiale:
www.blackwaltzmusic.com
 
 

 
° BLACK WALTZ - "S/T" [autoprodotto, 2002]
Provengono dalla calda ed assolata California questi Black Waltz che mi hanno spedito il loro primo demo-Cd di quattro tracce che, pur con tutti i limiti che una prima prova può avere, risulta molto interessante!
Si comincia con “Clockwork”: un giro di basso molto poppeggiante e una chitarra effettata molto molto "catchy" e melodia a go-go per un pezzo che sembra provenire sembra provenire direttamente da qualche compilation di wave orecchiabile anni ’80. Gradevole davvero! Segue "Normalcy", ballad sbilenca con una marea di suoni estranei in sottofondo che ha il pregio di non essere assolutamente stucchevole ma, anzi, di farsi ascoltare con
piacere. "A glimpse" è forse il pezzo che ho gradito meno, con le sue influenze goth rock alla Mission mischiate ai Duran Duran. Chiude il lavoro "Academicide", ottimo esempio di darkwave vecchio stampo che farà muovere il vostro piedino a tempo mentre vi si riempie il cuore di emozioni. Si gente, poco importa se i suoni non sono eccelsi, queste sono canzoni che "danno"! Contattateli e fatevi mandare il disco, ne vale la pena! [Max 13-34]
 
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