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dopo un e.p. promettente, arrivano al debutto i trevigiani Kill Your Boyfriend, ex duo (ora quartetto) dedito a sonorità in bilico tra Shoegaze, Post-Punk e Noise che tanto farebbe impazzire l'Inghilterra di questi anni e che invece, purtroppo, fa sbadigliare la maggior parte del pubblico Hipster-oriented italiano. La loro formula è semplice: sapendo che inventare qualcosa di nuovo è difficile se non impossibile, i nostri infilano nel pentolone tutte le influenze più rumorose ed anti rock and roll degli ultimi 45 anni, dai Velvet Underground ai Jesus and Mary Chain, passando per Suicide, Curve e Co. Il loro pregio? Infilare una serie di brani ruffiani, rumorosi, ballabili e catchy che nonostante non brillino per originalità, di certo non si fanno disprezzare ed anzi... Il difetto? Essere qui e non a Londra. Perchè lì una band come questa si farebbe il giro dei festival estivi, avrebbe un seguito serio, riempirebbe i club e manderebbe in visibilio le nuove generazioni che hanno riscoperto"quei" vecchi suoni ma li vogliono veder suonati da band nuove, fresche ed eccitanti. Qui invece, oltre alle smorfie saccenti di "chi ha già sentito ste cose anni fa", credo abbiano poco da raccogliere. Trasferitevi ragazzi. E raccogliete quello che meritate. L'Italia musicale non vi merita.

Max1334