ARCTIC FLOWERS - PROCESSION + REVERIES
Inimical Records 2011 + 2012
Stavolta vorrei fare una recensione con premessa perche' provando a scrivere due parole su "Procession", l'ultimo ep degli Arctic Flowers, mi sono reso conto che all'uscita del loro primo disco "Reveries" non ho scritto nulla. Ed e' un peccato perche' era un gran bel disco. Gia' all'uscita dello split con gli Spectres avevo capito che i ragazzi di Portland avevano un gran potenziale, e l'uscita del loro primo album me l'ha confermato. 8 pezzi per mezz'ora scarsa di musica in cui il gruppo crea pezzi che vanno dal deathrock piu' tirato fino a incursioni nell'hardcore, passando per alcuni momenti post punk tribali e piu' distesi. L'EP "Procession" continua sullo stesso discorso accentuando di piu' la componente positive punk nella sezione ritmica piu' metronomica dei primi due pezzi. Seguono i due momenti piu' riflessivi del disco vale a dire "Strange Ports of Call" e "The Sleeping And The Dead", forse il pezzo piu' accessibile del gruppo finora, per chiudere con l'esplosiva "The Wrecking".