NEW ORDER - Lost Sirens
Rhino 2013
I più vecchi e rockettari si ricorderanno che Re-Load dei Metallica era composto da scarti del disco precedente, Load. Che già di per se faceva schifo, figuriamoci gli scarti. Questo "Lost Sirens", ultima uscita discografica dei New Order, ha la stessa genesi. E' composto infatti da scarti di "Waiting for the Sirens’ Call", sino ad oggi l'ultimo album della band nata sulle ceneri dei Joy Division. Disco che di per se era nullo. Figuratevi gli scarti... Il dischetto che sto ascoltando ha rischiato di non venire alla luce, dato che ancora ci suona Peter Hook. Non sto qui a raccontarvi il romanzo della separazione tra Peter e i NO, la sapete, e se non la sapete, andate a cercare. Di certo non è stata amichevole. Economicamente vantaggioso deve essere stato l'accordo che ha sbloccato la situazione e che ha permesso a Sumner e co di pubblicare questi sette pezzi più un remix. MI dispiace. Era meglio se rimaneva bloccato... Synth pop, meno Synth di quello che ci si potrebbe aspettare, con dei brani bellini, ma all'acqua di rose che più sbiadita non si può. Simpatico anche il rimando involontario (?!) ad un operazione simile fatta dai Cure 20 anni fa. Dopo Wish, fecero uscire un numero limitatissimo di cassette con 4 brani scartati dalle sessions, e la intitolarono "Lost Wishes". Le affinità finiscono qui, dato che Wish era a suo modo un signor disco, e Lost Wishes una raccolta piacevole destinata per sua natura solo ai fan più sfegatati. Lo stesso non si può dire nè di "Waiting for the Sirens’ Call", nè tantomeno di questo -onestamente inutile- "Lost Sirens". Solo per fan accaniti. E non è detto che gradiscano nemmeno loro....