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Ep per i prolifici Soviet Soviet, che nel giro di poco tempo sono riusciti a farsi un nome nella scena Indie e a creare proseliti anche in quella goth. Perchè? Perchè il loro modo diretto e crudo di rileggere il Post Punk è talmente ben fatto e positivamente ruffiano che è impossibile non farsi coinvolgere dai loro brani. Il pro di questo mini? Mettere in fila sei pezzi piacevoli e coinvolgenti. Il contro? Una certa omogeneità di fondo, che limita un pò il giudizio generale. Poco più di venti minuti possono sembrare pochi per dare un giudizio, ma esistono capolavori ben più brevi. I Soviet Soviet sanno far benissimo quello che fanno, piacciono e coinvolgono. La domanda è: sapranno fare anche "altro"? Non ci resta che aspettare il full lenght di debutto. Fino ad allora, godiamoci questo "Summer, Jesus" senza troppe paranoie.

http://mannequinrecords.bandcamp.com/album/mnq-033-soviet-soviet-summer-jesus-lp

Max1334