CLAUDIO MILANO & ERNA FRANSSENS - Adython
Den Records 2012
Questa collaborazione tra Claudio Milano e Erna Franssens è uno dei dischi più impegnativi che mi sia capitato di ascoltare negli ultimi mesi. Qui non si parla di Industrial, di Drone infiniti o di collage sonori. "Semplicemente" di due brani dalla durata attorno ai quindici minuti l'uno che risucchiano letteralmente in un vortice nero. le composizioni di Erna sono a dir poco claustrofobiche, ed è inutile aggiungere che sposate alla voce di Claudio diventano un detonatore pericolosissimo fatto di veri e propri esercizi "oltre" lo stile, che però ammaliano e lasciano interdetti ("ma come fa?!?!?"). L'ho detto altre volte, ma se Stratos deve avere un erede, è Milano colui che meglio di altri ha raccolto i suoi insegnamenti facendoli propri. Ed è talmente TOTALE la sua voce che a volte il lavoro sonoro della Franssens passa ingiustamente in secondo piano, ed è un peccato, perchè l'alchimia sonora complessiva è per buona parte merito suo. Un album ostico, difficile, duro, che richede dedizione e tenacia. Solo così si potrà sfondare il muro nichilista dei due brani per entrarci in pieno e goderseli fino in fondo. Un'altra prova di gran classe.