The Search - Staying Alive in a Country Industrialized
Danse Macabre-AF Music
I The Search tornano a meno di un anno dal precedente “The Search For Connection Contact And Community” con il nuovo full-length, anch’esso dal nome chilometrico, “Staying Alive in a Country Industrialized”. La maturazione compositiva unita al rinnovamento della line-up, rendono il sesto album del gruppo Svedese più variegato rispetto al precedente basato su sognanti territori pop – synthetici che rendevano Razmig Tekeyan e soci una sorta di Prepfab Sprout dalle tinte oscure. Con il nuovo lavoro la musica si fa più calda e spiccatamente pop, quindi il colore nero e la selva oscura della copertina non rispecchiano le dieci tracce contenute. Pop wave “color pastello”, infatti, permea l’intero cd con rimandi ai Cure più sbarazzini ai Waterboys ed agli Echo & The Bunnymen. Anche le tracce maggiormente malinconiche come “Looking For Flesh And Blood” o “The Birds Doesn’t Sing Anymore” sono acquarelli pop-wave che non minano il mood “positivistico” di restare vivi in un paese industrializzato. Palma della miglior canzone spetta a “Let’s Make Babies” che con la sua armonica fa rivivere in me le stesse sensazioni di quando per la prima volta sentii “PostCards From Pardise” dei cari e vecchi Flesh For Lulu.