Der Noir - Der Noir
autoprodotto 2011
Tre pezzi sono sempre un ottimo biglietto da visita. Meno impegnativo di un album, più completo di un video caricato su youtube, un singolo fa sempre il suo sporco lavoro di promozione, e lo fa bene. Almeno in questo caso. I Der Noir sono una band nostrana, piacevole, che non nascondono le loro influenze immerse in una certa wave melodica e malinconica. Batteria elettronica, voce espressiva, due pezzi in inglese ed uno in italiano (consiglio alla band di continuare in lingua madre: rende cento volte meglio), tastiere a tappeto nuboloso, chitarre filtratissime, basso lineare e pieno. Come volete chiamarlo? Postpunk? PostPost? Che ci frega... Forse fin troppo "oscuri" per sfondare nel mainstream revival di oggi (leggi White Lies, Editors e co) ma non credo che la cosa importi molto ai Der Noir. L'originalità non è qui ricercata, ma la rilettura delle sonorità tipicamente eighties riesce bene alla band, che riesce a non farci pensare "ancora sta roba?!?!". E non è cosa da poco. Per chi scrive, una piccola e piacevole scoperta.