Chaos Physique - 1975
Jestrai 2011
A distanza di due anni dal precedente " The Science Of Chaotic Solutions" (di cui abbiamo parlato su queste stesse pagine) tornano i Chaos Physique con un album che volendo sorprense ancosa di pił del precedente. I nostri non hanno perso la voglia di sperimentare e mettersi in gioco, e in poco meno di un ora per un totale di nove brani ci accompagnano nel loro viaggio personale, tra visioni Kraut, bombardamenti noise, reminescenze psichedeliche, tuffi nel post rock e follia ragionata. Narcotici e narcotizzanti quanto basta, ma sempre con un occhio vigile, i brani di 1975 sono nervosi in maniera innaturale, creando un senso di sospensione ed attesa continua, a nervi scoperti. Amaury Cambuzat (Ulan Bator, Faust) e soci hanno riconfermato la loro classe e il loro essere continuamente fuori... tiro, preferendo sceglere un percorso musicale a volte ostico, ma sicuramente personale e riconoscibile.