Candida Kandinskij - Lipstick
autoprodotto 2011
Tre tracce, due canzoni ed un remix. E' questo il biglietto da visita degli esordienti Candida Kandinsky, band dietro la quale si cela Giovanni De Benedetto, giovane friulano non nuovo ad esperienze musicali. La title track si muove senza difficoltà in sonorità ibride, tanto care ai NIN come ai Marilyn Manson più elettronici e sleazy, seppur in chiave decisamente più dura e complessa. Il remix tradisce ancora di più le influenze che stanno alla base del progetto CK, mentre Bloomed Hole mette la quinta e satura i suoni con soluzioni vicine ai Ministry, KMFDM e co, anche se la linea base è già comunque stata tracciata. Due brani e un remix non possono far gridare al miracolo. Ma come ho detto all'inizio, sono un buon biglietto da visita. Tenete d'occhio i movimenti di Giovanni.