RECENSIONI DISCHI
Grotesque Sexuality - Grotesque Sexuality
autoprodotto 2011
Per i più attenti, Grotesque Sexuality non è un nome nuovo. I nostri infatti sono in giro da tre annetti, ed hanno già pubblicato alcuni ep tramite la Zorch Factory. Il lavoro omonimo di cui vi scrivo è una raccolta che comprende tutto quanto è stato registrato dalla band, e ci regala quaranta minuti scarsi di postpunk batcaveggiante senza pretese, fresco, diretto e piacevole. Acerbo, zeppo di errori di forma, ha comunque il fascino degli inizi, dove una band non si sofferma troppo sui dettagli e preferisce lanciarsi nelle composizioni senza troppi fronzoli. Non so dire ora come ora se la band russa prenderà il volo, se pubblicherà un album memorabile in futuro o se semplicemente continuerà a godersela come ora. Staremo a vedere.