The Birthday Massacre - Pins And Needles
Dependent/Cellar Door 2010
Ogni volta che mi capita di parlare di loro mi ritrovo a dire "ah si, quelli nuovi...". Poi il mio archivio mentale mi chiama, e mi fa notare che non sono più così "new"...Nothing & Nowhere, Violet, Walking With Strangers, Blue, Looking Glass, Show And Tell...Vuol dire che tra e.p., album e live questo pin & Needles è la nona realese della band?! Essì, come passano rapidi gli anni ormai... Eppure ascoltando questa nuova creatura di Chibi e co, sembra che i Birthday Massacre siano rimasti sempre gli stessi. pezzi orecchiabili, con la formula rubata al grunge (strofa incazzosa, ritornello pop, strofa incazzosa e così via) mutata per amalgamarsi con le sonorità più attinenti al Goth, produzioni cristalline, immagine perfetta e una sfilza di potenziali hit singles per la quale molte bands farebbero carte false. Tutto fin troppo perfetto per me, che continuo a dormire la notte pur senza far girare i loro dischi a ripetizione nel lettore, ma devo ammettere che questa ultima uscita è sicuramente il miglior disco della band, cosa strana a dire il vero: di solito gruppi simili si spompano presto, finiscono la benzina e affannano già dalla terza uscita discografica. I BM invece sembra che ad ogni passo guadagnino qualche punticino in più. Appiccicosi come un lecca lecca scadente, i loro brani continuano ad avere il potere di incollarsi nelle teste di chi li ascolta, e se non passeranno mai alla storia come "innovativi" o "maestri", di certo qualcuno continuerà a fischiettare i loro motivetti anche quando il sipario sul mondo violaceo dei cinque ragazzacci di Toronto sarà calato. Pollici alzati.