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Come per il disco dei Mechanical God Creation, premetto che il genere proposto dai The Way of all Purity poco c'entra con EDS.  Anzi, una cosa c'è, ma ne parlerò alla fine. I nostri si dichiarano "la mano di dio", e Maradona non c'entra. Non hanno nome. Non hanno immagine. Non hanno provenienza. Non si sa nulla di loro. L'unica cosa certa è che questo disco scivola via piatto. Non si capisce bene dove vogliano andare a parare. Black Metal? Death Metal? Metalcore? Non è semplice essere eterogenei e  nostri hanno preso una strada pericolosa. Tralascio i poclami del booklet, tanto sono ridicoli, e tralascio anche il fatto che erano anni che non mi capitava di sentire una voce così piatta. C'è molta carne al fuoco nelle nove tracce originali, pure troppa. E per cucinare un piatto con molti ingredienti, serve molto mestiere e dimistichezza con il songwriting. Inoltre, e qui chiudo, proporre una cover di Deathwish dei Christian Death di Rozz Williams sperando di farla franca equvale ad un suicidio. Mai mi era capitato in vent'anni di dipendenza da Roger Painter di sentire una cover così mal riuscita, brutta, vergognosamente inutile. Nemmeno Valor ha mai toccato questi livelli. Vi prego, mai più. Un ultimo consiglio: focalizzate meglio le idee, dato che il disco in realtà non è brutto. Ma non viene voglia di riascoltarlo. Tutto qua.

htp://www.myspace.com/thewayofpurity

Max1334