CLAUDEDI E NEMICI - S.P.Q.R.
HR!SPQR 2010
Nuova uscita in 10" limitato e numerato per la HR!SPQR, e nuova chicca da aggiungere alla bacheca delle finezze. Si, perchè questo e.p. è una piccola perla che va gustata pezzo per pezzo. Non devo dirvi chi è Claudedi, ma per i più sprovveduti butto lì qualche nome... Ain Soph, Fragola Nera...vi basta? Il percorso musicale del nostro, cominciato col Punk, approdando poi ad un ambient/industrial per poi passare all'elettronica, non ha limiti. E questo pregio è tangibile sul lato a dell'e.p., dove troviamo tre composizioni più simili a quanto fatto con Ain Soph, ovvero collage sonori e sensazioni claustrofobiche di fondo. Nulla che possa far inorridire i fan della prima ora, anzi. E' il lato b che stupisce davvero! Come tradizione, nelle uscite viniliche della HR!SPQR troviamo spesso delle cover. Qui è il turno di due piccole gemme della musica italiana. la prima, LSD Flash, viene pescata dal repertorio dei Decibel di Enrico Ruggeri. Per essere precisi, dal loro disco d'esordio, "punk". Pezzo splendido di per se, che Claudedi riesce a rendere ancora più diretto e sfrontato, meritandosi un applauso da chi, come me, ha consumato quel vinile. la seconda cover è un brano di Faust'O, uno dei cantautori più sottovalutati di sempre. "Il Lungo Addio" era un pezzo già toccante, ma Claudedi riesce a farne una reinterpretazione altrettanto profonda ed incisiva, a dimostrazione di quanto possa essere versatile la sua voce. Un ottimo EP destinato a diventare un piccolo grande oggetto di culto. Un applauso a Claudedi per lo stile, un applauso alla HR!SPQR che continua a regalarci uscite di spessore, sia qualitativamente, sia a livello grafico. La rinascita del supporto vinilico parte anche da queste scelte. Buon ascolto.