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Nati nel 2006, i Mallory Switch non sono un nome sconosciuto in ambito underground. Forti di due mini cd (il primo omnimo ed il secondo con la cover di George Michael, "Freeek!") che hanno ricevuto consensi su più fronti, tre videoclip (Hypocrisymn, Freeek! ed Evolution machine) acclamati da pubblico e critica, tour in tutta Italia anche in qualità di support act per gente come Piero Pelù, Casinò Royale, Rezophonic e dulcis in fundo il rapper milanese Mondo Marcio (ehm...), i nostri raggiungno il traguardo del disco e tentano l'attacco alla scena musicale con "Mallory". Dieci brani ed una ghost track possono cambiare il mondo a volte. Questo non è uno di quei casi, ma il lavoro dei MS convince dalla prima all'ultima nota. Perizia tecnica, gusto per gli arrangiamenti, sapiente guida in sala di registrazione. Tutte qualità che aiutano molto, soprattutto se sostenute da una manciata di brani convincenti ed efficaci. I paragoni vanno dai Nine Inch Nails ( per la ricerca sonora) ai Depeche Mode (per il gusto pop) arrivando a gruppi come Goldfrapp (di cui ricalcano le raffinatezze in sede di arrangiamento). Le carte in tavola dunque sono ottime, e dimostrano che i mallory Switch sono pronti per il grande salto nel mercato europeo. Sono convinto che se supportati in maniera adeguata, potrebbero benissimo gareggiare con nomi noti della scena indie senza sfigurare, e perchè no, una puntatina nel medio mainstream non farebbe male. Lo stile c'è, il mestiere anche, e le canzoni non mancano. Ottimo lavoro.

http://www.myspace.com/malloryswitch
http://www.malloryswitch.com

Max1334