LA MAMOYNIA - A Melancholy Death Soundtrack + Everything is Fake e.p.
die kraft durch die form 2008/2009
Recensione divisa in due, dato che parlerò di due dischi differenti, con una storia differente alle spalle. Nel 2007 i La Mamoynia restano un trio, dato che Antonio lascia per problemi personali. Il trio continua senza sosta, collaborando per la prima volta con una compagnia teatrale, e musicando la rappresentazione di "The melancholy death of Oysterboy" ( titolo italiano: La morte malinconica del bambino ostrica e altre storie), libro di Tim Burton uscito in Italia nel 1988. La storia in se è bellissima, e la colonna sonora creata per l'occasione dalla band è a dir poco eccellente. Il disco viene pubblicato l'anno successivo, nel 2008. Poco dopo Michele lascia la band, che si riduce ad un duo. Per molti questo significherebbe lòa fine, anche se lasciare come testamento A Melancholy Death Soundtrack sarebbe un lusso che pochi si sono potuti permettere, ma invece la loro storia non è finita. Il tempo di riorganizzare le idee ed i nostri tornano in scena con un singolo eccellente, che ci regala due ottimi brani nuovi. Paralogi Epithimia è un assalto degno dei D.A.F. migliori, ma senza i clichè dell'E.B.M. Lo spettro Neubauten è più presente in Everything is Fake, paradossalmente il pezzo più "pop" del lotto, che richiama non poco una certa Wave d'annata. Chicche, due versioni degli stessi brani registrate dal vivo al Kulturcafè Schlachthaus di Dornbirn, in Austria, nel Giugno 2008. Rimangono unici nel panorama attuale, i La Mamoynia. Per la gioia di chi li ha sempre amati, alla faccia di chi continua a snobbarli. Una delle realtà più originali ed oneste del panorama musicale odierno. Ottantotto copie numerate a mano per un dischetto da conservare gelosamente, mentre la soundtrack del bambino ostrica è disponibile nella versione classica. Imperdibili entrambi.