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Conosciuti al di fuori della madre patria solamente da malati di gothic-rock in fase acuta, gli IMPERIAL, band di San Paolo attiva tra il 1996 e gli inizi degli anni duemila, viene rivelata al mondo grazie alla compilazione “Contra O Tempo”(Deepland Records / Metal Records) . I lettori più attenti sanno che gli Outro Destino sono l’appendice degli Imperial e che l’album “Serpentes” del 2017 è costruito su molte tracce “imperialiste” riproposte con un taglio moderno. Orbene, in “Contra O Tempo” scordatevi la modernità perché la compilation è presentata con quel suono gothic-rock minimale presente nei demo che affollavano la scena goth a metà anni novanta, per fare un esempio si senta la differenza tra la “Pele Sintetica” novantina e quella suonata dagli  Outro Destino. Nel compact di diciassette tracce sono presenti quasi in toto le K7 “Seis Anos Queimando Na Terra de Ninguém “(1998), “Eterna”(1999), “O Deserto Vivo”(2000) ed “Estranha Chuva”(2000) per un gothic rock proto-sisteriano elettrico con chitarre sempre in evidenza e testi in Portoghese. Questa improbabile compilation è disponibile in terra carioca (CD) dal 3 Gennaio con distribuzione Europea -si spera- entro Marzo.

Mr. Moonlight