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I THE 69 EYES ci hanno tenuto fin da subito a chiarire che “West End”(Nuclear Blast), album del trentennale della band, non ha nulla a che fare con Londra e con i Pet Shop Boys. Messo in chiaro questo, occorre sottolineare come, dopo l’inaspettata resurrezione del proprio sound avvenuta con “Universal Monsters” del 2016, il tredicesimo album di inediti del combo Finnico risulti abbastanza anonimo. In altre parole migliore degli indecorosi “Back in Blood” e “X”, una rampa di scale sotto ai fari “Blessed Be”/”Paris Kills”, ed un gradino sotto al già citato resuscitante “Universal Monsters”. Ovviamente nel cd ci sono tutti gli ingredienti che hanno fatto dei 69 Eyes i padri del cosiddetto goth’n’roll: street rock, glam, goth, Cult, Billy Idol ed Elvis per una di quelle ciambelle di cui vanno pazzi i poliziotti americani.  Spiace constatare che quello spiraglio di freschezza wave-rock portato nello scorso lavoro da “Jerusalem” , in “West End” non v’è traccia. Out dal 13 Settembre.

Mr. Moonlight